Visto che abbiamo soldi che avanzano…

Fonte: Report

I magistrati fuori ruolo – Fino a 10 anni fa, prestare servizio da fuori ruolo come capo gabinetto di un ministro o in un ufficio legislativo di un ministero comportava un’indennità aggiuntiva allo stipendio, irrisoria, con la riforma Bassanini gli stipendi dei dirigenti dello stato sono balzati a prezzi di mercato e i dipendenti pubblici o magistrati prestati a questi incarichi si sono ritrovati con indennità che spesso superano lo stipendio, conservando il trattamento economico fondamentale.

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Un applauso in apertura a Nicola D’Angelo che avendo l’incarico fuori ruolo da Commissario all’Agcom (stipendio annuo: € 440.000) ha pensato bene di rinunciare allo stipendio da magistrato (7000 € al mese). Un comportamento che ritengo Etico e Responsabile.

Notare che altri magistrati sono rimasti stupiti da questo gesto, così come ha affermato Alessandro Botto, componente Avcp e consigliere di Stato fuori ruolo, che se la ride davanti alla telecamera, ed oltre che stupirsi, afferma anche che dava per scontato che non si potesse fare…

Ora che lo sa, si comporterà nel medesimo modo?

Consiglio la lettura e/o la visione del servizio di Report >http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-3a46d1ef-450f-47fb-855a-33383ad6cd43.html