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Quando la moto va in letargo – Che cosa fare per preservarla

Inutile negarlo: la storia dei motociclisti duri e puri sempre in sella è più da film che da vita di tutti i giorni. In questo periodo, a seconda della latitudine e delle condizioni climatiche, molti motociclisti parcheggiano la moto nella rimessa per il “letargo” invernale.

Per evitare brutte (e costose) sorprese a primavera è opportuno seguire alcune regole: qualche ora di lavoro, infatti, consente di prevenire i danni causati dal freddo e dalla lunga sosta.

Come prima cosa è necessario pulire a fondo il mezzo, per rimuovere tracce di sporco e di grasso sulla carrozzeria o sulle parti metalliche. Subito dopo bisogna asciugare bene la moto perché l’azione corrosiva dell’acqua può causare danni nel lungo periodo.

A seguire, è consigliabile stendere con un panno un velo di olio lubrificante sulle cromature e sulle parti metalliche. Va lubrificata anche la catena che altrimenti rischia di arrugginire (sostituirla costa almeno 200 euro).

Uno dei pericoli principali rappresentati da una sosta prolungata è l’esaurimento della batteria. Le moto, quelle moderne in modo particolare, disperdono energia anche se spente a causa delle componenti elettroniche che assorbono elettricità anche quando sono inattive. A questo si aggiunge il naturale degrado della pila, quando non viene periodicamente ricaricata dall’alternatore.

Staccare i cavi collegati ai poli aiuta a non incorrere in questo inconveniente che, in caso di sostituzione della batteria, può costare più di 100 euro. Attenzione: accendere ogni tanto la moto nel box per qualche minuto non serve a nulla, anzi peggiora le cose.

In questi mesi di sosta sono a rischio anche cerchi e pneumatici:…

Continua la lettura qui > Quando la moto va in letargo Che cosa fare per preservarla – Motori Corriere.it.

Un commento su “Quando la moto va in letargo – Che cosa fare per preservarla

  1. Paoblog
    16 dicembre 2010
    Avatar di Paoblog

    Visto il numero di scooter incontrati questa mattina, nonostante i -6 °C, avrei dei dubbi sull’impostazione iniziale dell’articolo del Corriere, ma tant’è…

    Da ex-motociclista, duro e puro, nei 17 anni in cui giravo solo in moto, posso dire di essere rientrato a casa da una serata, mentre nevicava.

    Di certo non mi è piaciuto, così come non mi piaceva girare nelle serate invernali a temperature inferiori allo zero…

I commenti sono chiusi.

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Questa voce è stata pubblicata il 16 dicembre 2010 da in L'angolo delle Due Ruote, Leggo & Pubblico con tag , , , , , , .