Nei mesi scorsi ho pubblicato alcuni articoli di Altroconsumo su Xango, che includono una serie di commenti da parti di alcuni scettici e di moltissimi entusiasti che lo difendono a spada tratta. Il Garante è intervenuto con un provvedimento provvisorio e si attende l’esito dell’istruttoria. Vedremo chi ha ragione e chi no. Chi fosse interessato a leggere questi articoli può digitare Xango nella casella di ricerca.
Come sempre capita quando si critica qualcosa o qualcuno, molti sostenitori dello Xango non hanno capito che non ho pubblicato questi articoli per colpire il loro succo di frutta miracoloso o per chissà quale pregiudizio; si pensa sempre che uno faccia o dice qualcosa solo per un suo tornaconto.
Esiste il diritto di cronaca, la libertà di parola, ecc. Ho diritto io di pubblicare una notizia, hanno diritto gli altri a supportare o contestare (nel limiti dell’educazione, cosa questa che talvolta sfugge a molti…) quanto scritto.
Oggi ho ricevuto una mail, della quale citerò solo alcuni passi, con la quale mi si comunica in due parole alcune problematiche (presunte o meno) dello Xango e subito dopo ecco arrivare uno spot autopromozionale di un prodotto alternativo. 😉
Anche in questo caso il mittente della mail ha confuso le cose.
Come detto non pubblico contro lo Xango per partito preso, ma per diritto di cronaca, tanto è vero che la Xango mi ha inviato un comunicato con la loro risposta al Garante che ho pubblicato senza nessuna censura.
Questo è il testo riassuntivo della mail; non pubblico nessuno dei link inclusi, in quanto come detto non è mia intenzione fare pubblicità.
Ho notizie che Xango è stato vietato in Germania 2 mesi fa e adesso hanno chiuso in Italia . Vorrei proporle una attività che funziona in 53 paesi al mondo, è legale in Italia (ufficio legale si trova in Milano, accettata dal Ministero della salute italiano), si chiama Vemma. Ho lavorato con Xango nel 2009 e so di che cosa si tratta. Come Lei conosce già il mangostano ho avuto il pensiero di fare conoscere l’attività Vemma che ha molto più vantaggi e effettua gli pagamenti settimanale. Semplicità in costruzione della rete perche usa il sistema binaria.
Hai perfettamente ragione: a esprimersi, in ogni caso, deve essere il Ministero della Salute. Io non conosco questo Xango, però da qualche tempo uso Vemma e mi trovo bene, ma lo considero un integratore alimentare e non certo una bevanda miracolosa! Soffrivo fin da ragazzina di cefalea a grappolo che da qualche mese non mi disturba più, ma non so dire se sia stato per merito di Vemma o per chissà che altro. Certo è che continuerò a bere Vemma, non come se fosse acqua miracolosa ma come quello che è: un integratore alimentare.
Per Stefano, nella foresta amazzonica si trovano tanti prodotti naturali “miracolosi” usati da tanto tempo dalle popolazioni del luogo (non solo lo xango), alcuni dei quali vengono oggi studiati da medici e altri hanno già ricevuto l’approvazione dei ministeri della sanità di diversi paesi. Uno per tutti (a titolo esemplificativo) è la “MACA” peruviana sulla quale esistono diverse pubblicazioni scientifiche con benefici, indicazioni e controindicazioni. Non costa un occhio della testa e potrebbe aiutare tuo padre su alcuni problemi da te riportati (non certo il tumore!); unico avvertimento: è in polvere e va diluita in un po’ d’acqua ma dato il sapore io preferisco usare il succo di frutta. Lo trovi sia su Internet che in erboristeria in italia (a me lo portano direttamente dal Perù :)).
Ciao.
Mamma mia, come al solito polemiche su polemiche sul NULLA!
Che xango sia efficace o meno, lo dovrebbe stabilire il ministero della sanità attraverso i suoi protocolli e non chi ne fa uso o lo vende perché ogni opinione personale in merito, pro o contro, non è frutto di riscontri scientifici.
La verità è che spesso ci si “schiera” da una parte o dall’altra per partito preso o per altri motivi.
Io so per certo che ai venditori i soldi arrivano regolarmente (lo fa un mio parente stretto).
Per quanto riguarda Vemma, sono gli stessi di Xango che hanno fatto un prodotto superiore (a detta loro) e anche più costoso (benché le dosi consigliate siano diminuite per cui una bottiglia dovrebbe durare di più).
Pare che quanto prima usciranno anche con un nuovo prodotto ancora più “eccezionale”.
Intanto, oltre alla bevanda hanno fatto anche parecchi altri prodotti per cosmesi.
In ogni caso, io, sulla bottiglia di Vemma trovo ancora scrittto “FOOD SUPPLEMENT” (ma solo in tedesco ed in inglese, così come le istruzioni e ingredienti) e non medicina contro tutti i mali autorizzato dal ministero (mentre il deplian che accompagnava Xango praticamente lo pubblicizzava come “acqua di Lourdes”).
Ciao.
Sentite… io sto cercando di capire se veramente ne vale la pena o no.
Anche se di natura sono scettico, voglio cercare di andare oltre e capirne un po’ di più.
Quello che mi rende perplesso è il prezzo esorbitante, ma anche il fatto che essendo già in contatto con una persona distributrice (ci sentiamo su skype, anche perché lei è di Bari ed io di Milano), non ha saputo rispondere ad alcune domande.
Ad esempio al fatto che essendo mio padre diabetico, anemico, con cirrosi epatica, con un tumore al fegato ed alle vie biliari, con metastasi ad un polmone, con artrite, inappetente (sta dimagrendo) ed altre patologie a 69 anni, ho chiesto se fosse prima il caso di fargli fare un test delle intolleranze e lei mi ha detto che non ce n’era bisogno e comunque che i risultati sono spesso sballati; inoltre ha dato per scontato che io volesssi subito acquistarlo (infatti mi ha mandato 3 mails ultradescrittive su come fare l’iscrizione ed il pagamenteo), mentre in realtà io stavo chiedendo informazioni più dettagliate.
Voi capite che è normale che io mi senta un po’ preso in giro o comunque non sicuro, perché mi pare che l’atteggiamento non sia stato dei migliori ed infatti gliel’ho fatto notare, ma lei sostiene (nonostante le mails lo comprovino), che le dispiace che io abbia capito qualcosa che non ha scritto, come a dire che ho frainteso.
Beh… non riesco proprio a capire dove sbattere la testa.
Ad ogni modo, non credo nel miracolo, ma vorrei solo almeno alleviare il più possibile i dolori di mio padre e farlo vivere il più possibile ed il più decentemente possibile o comunque ci voglio tentare!
Per quanto riguarda il prezzo, vorrei sapere dove vendono sto frutto di mangostano (serre, mercati, supermercati, negozi… insomma ovunque, basta che io lo trovi e lo possa provare), dato che il succo di Xango è esageratamente caro.
Infatti, vi posto questo video dove il tizio che parla del frutto, dice che si trova nei mercati (ma io mica l’ho trovato).
Che costi più di una banana o un ananas ci può stare, ma non che costi 28 euro a bottiglia.
Ho letto da qualche parte che le migliori proprietà si trovano nella buccia, che però è asprissima e quindi immangiabile, perciò sarebbe meglio provare il succo.
Questo è il video: http://www.mangostano.com/cristianop/media/RaiDUE_XANGO.php
Attendo news
Grazie!
Stefano Bastia
stefano.bastia@gmail.com
Il suggerimento lo do io a te ovvero leggi con attenzione quello che è scritto nel post.
A prescindere da un mio commento generale sull’atteggiamento di chi è criticato (che sia Xango o altri non è importante) Hho chiaramente specificato di aver pubblicato il riassunto di una mail che ho ricevuto per cui, al limite, chi non sa quel che dice è il mittente della stessa che, come ho specificato nel mio commento, fa uno spot autopromozionale di un prodotto che di fatto si sovrappone allo Xango.
Spot al quale non ho certo aderito, evitando di pubblicare tutti i link che erano inseriti nella mail.
Circa l’attività di Xango in Italia, l’Antitrust (non un articolo di giornale) ha intimato a Xango Italy di sospendere ogni attività diretta al reclutamento e registrazione di nuovi incaricati.
Colgo l’occasione per farti anche notare che ho dato spazio anche alla replica integtrale di Xango Italy nei confronti del Garante e che mi è stata inviata dalla Società, per cui di certo non sono qua a fare confusione.
amico, hai un bel po di confusione in testa.. poche cose che hai scritto corrispondono alla verità.. meglio che ti informi approfonditamente piuttosto che ascoltare voci di corridoio o credere ad articoli di giornali che vorrebbero mettere in confusione le masse a favore del sistema. Xango non ha chiuso proprio nulla in Italia, te lo posso dimostrare con certezza assoluta. Anche Xango paga settimanalmente e visto che dici che conosci bene il piano dei compensi, strano che ti sia sfuggito.. se poi vuoi mettere in evidenza un’altra compagnia per tirare acqua al tuo mulino, questo lo abbiamo capito tutti.
solo un suggerimento, poi vedi tu insomma.
rc