Paoblog.net

Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

Allergico al nichel? Ecco quali cosmetici scegliere

Leggo su Altroconsumo

Il nichel non è un ingrediente utilizzato dai cosmetici, ma può esservi presente in tracce. A ulteriore garanzia per chi è allergico esistono prodotti nickel tested.

Può essere presente in tracce – L’allergia al nichel è una delle più diffuse allergie da contatto. Gli oggetti di uso comune che possono contenere questo metallo e quindi dare una reazione allergica sono la bigiotteria (orecchini, braccialetti, collane, mollette per capelli), i bottoni presenti nei vestiti, ma anche alcuni cosmetici, soprattutto ombretti e mascara, sia per la loro formulazione, sia per la zona di applicazione particolarmente sensibile.

Ricordiamo che il nichel non è un ingrediente proprio dei cosmetici, per questo nessuna etichetta lo riporta. Può essere però presente in tracce, cioè potrebbero esserci delle contaminazioni derivanti da una bassa purezza degli ingredienti o dall’utilizzo di strumenti o contenitori che lo rilasciano in fase di produzione.

Al momento non esiste una normativa standard che obblighi a verificare o a dichiarare se nel prodotto ci sono tracce di nichel. Alcuni produttori, però, lo fanno spontaneamente e indicano in etichetta la dicitura “ nickel tested”, riportando il risultato (<0,00001%) sulla confezione.

Quando trovate questa informazione significa che le tracce di nichel sono state analizzate e sono risultate inferiori ai limiti di rilevabilità, cioè sono trascurabili. Ciò significa che non si può escludere una reazione allergica, ma che il rischio è sensibilmente ridotto.

Per i prodotti che non si risciacquano, cioè restano molto tempo a contatto con la pelle, come le creme, è meglio affidarsi se si è allergici alle marche che effettuano in autocontrollo questo test. Ciò però non significa che i prodotti che non indicano la dicitura nickel tested contengano in quantità maggiore questo metallo.

Diffidare dal nickel free – I prodotti che dichiarano di essere senza nickel o nickel free peccano di presunzione: il limite di incertezza del metodo di rilevazione rimane e non si può escludere al cento per cento la presenza anche solo in tracce infinitesimali del metallo.

I prodotti, infine, che si dichiarano specifici per pelli sensibili o ipoallergenici non sono sottoposti a verifiche sul nichel.

4 commenti su “Allergico al nichel? Ecco quali cosmetici scegliere

  1. marco
    26 luglio 2011
    Avatar di marco

    Ciao! Ho trovato questo interessante articolo su un blog di cosmesi naturale:
    http://cosmesinaturaleinerboristeria.blogspot.com/2011/07/nichel-tested-vs-nichel-free.html
    viene intervistata una dottoressa che parla in maniera scientifica del problema del nichel all’interno dei cosmetici.

  2. paoblog
    1 aprile 2011
    Avatar di paoblog

    Tanto sei bella a prescindere … 😉

  3. ele
    1 aprile 2011
    Avatar di ele

    Io sono allergica… ero tutta contenta che avesse aperto anche a Siena la linea Kiko così potevo risparmiare un po’ ed invece, sopporto solo gli smalti ed i rossetti. Matite occhi, ombretti, ciprie, fard, creme colorate, brillantini… mi fanno lacrimare ed appaiono subito bollicini finissimi sotto pelle.
    Conclusione: cosmetici comprati solo in farmacia ed erboristeria con grandi pianti del mio portafoglio…!

  4. Pingback: Allergico al nichel? Ecco quali cosmetici scegliere (via Paoblog) | Stobè Magazine

I commenti sono chiusi.

Informazione

Questa voce è stata pubblicata il 1 aprile 2011 da in Consumatori & Utenti, Leggo & Pubblico, Salute & Benessere con tag , , , , .