Paoblog.net

Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

False guide abbordano mini-sindaco: “Così rubano 250 mila euro al giorno”

Sommaria conoscenza di una lingua straniera, nessuna laurea o diploma in storia dell’arte, ma tanta «faccia tosta». E’ l’identikit della guida turistica abusiva: un fenomeno che, proporzionalmente all’aumento di visitatori stranieri nella capitale, si moltiplica, con notevoli danni sia per chi svolge regolarmente questo lavoro che per l’immagine della città.

Un fenomeno che, secondo i dati della Polizia Provinciale , movimenta un giro di affari dai 250 ai 300 mila euro al giorno fra il Colosseo e San Pietro.

A riaccendere i riflettori su quella che è ormai un’emergenza è la presidente del XVII municipio Antonella De Giusti, che durante un tour di controllo sull’abusivismo nel suo territorio intorno al Vaticano, è stata «abbordata» da una di queste sedicenti guide.

viaFalse guide abbordano mini-sindaco: «Così rubano 250 mila euro al giorno» – Corriere Roma.

Un commento su “False guide abbordano mini-sindaco: “Così rubano 250 mila euro al giorno”

  1. Francesco
    3 giugno 2011
    Avatar di Francesco

    È vero: ha ragione il “mio” mini-sindaco Antonella De Giusti.
    Le zone attorno al Colosseo e alla Città del Vaticano soprattutto (in quanto maggiori zone d’attrazione turistica), ma anche altre (anche al Pantheon, per esempio, è ben visibile il fenomeno), vivono un visibilissimo stato di disordine e degrado causato dall’eccessivo e indisciplinato sfruttamento turistico.

    Riferendomi, in particolare, alla zona del Vaticano in cui mi muovo quotidianamente: al di là dei danni economici causati dall’esercizio abusivo della professione di guida turistica, è ben visibile (purtroppo a noi e anche ai turisti) l’aggressività dello sfruttamento turistico.
    Ciò è visibile in tutta la zona di piazza Risorgimento, Borgo Pio e attorno a Castel Sant’Angelo. E non solo: già dalle parti delle fermate della metro Ottaviano, Lepanto e Cipro – Musei Vaticani; oppure attorno alle Mura Vaticane e alla stazione San Pietro…

    Sotto forma di mercatini ambulanti autorizzati o improvvisati che, in entrambi i casi, deturpano l’immagine dei luoghi e creano fastidio alla circolazione pedonale in posti già molto battuti.

    Sotto forma di “procacciatori” per alberghi, bed&breakfast o per ristoranti-pizzerie che infastidiscono, letteralmente, i turisti abbordando loro con le proprie “offerte”.

    Sotto forma di “procacciatori” per tour-operator veri o improvvisati che siano.

    Sotto forma di camioncini-ristoro che sostano deturpando la vista in luoghi d’arte.

    Sotto forma di mimi, giocolieri, “statue-umane”, falsi e grotteschi gladiatori in cerca di scatti fotografici a pagamento.

    Sotto forma di pizzerie a l taglio, gelaterie, kebabberie, negozietti di souvenir turistico-religiosi che letteralmente tracimano in strada la propria mercanzia esposta non “al” pubblico ma “tra le gambe” del pubblico oppure che deturpano facciate e marciapiedi con insegne vistose ed esteticamente volgari.

    Sotto forma di strade sporche e trascurate…

I commenti sono chiusi.

Informazione

Questa voce è stata pubblicata il 2 giugno 2011 da in Cultura - Arte - Musica, Leggo & Pubblico con tag , , , .