Paoblog.net

Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

La Casta non esiste, anzi sono “gli ultimi della classe”…sarà…

Raggruppo tre articoli che leggo su Lettera 43, dei quali propongo una breve sintesi; per la lettura integrale cliccare sui link indicati.

Certo che leggere affermazioni tipo Siamo l’anello più debole del sistema (nonchè delle vittime) attesta una volta di più che oltre ad essere privilegiati hanno anche la faccia come il culo (scusate il termine.)

Fini – inammissibile tagliare il vitalizio

Scontro nell’Aula di Montecitorio tra il presidente Gianfranco Fini e il deputato dell’Italia dei Valori, Antonio Borghesi. In discussione l’ammissibilità di un ordine del giorno, proposto dallo stesso Borghesi, sull’abolizione del vitalizio ai parlamentari. O meglio, come ha spiegato il deputato, per la sua sostituzione con una erogazione dell’Inps, l’Istituto nazionale previdenza sociale, commisurata ai contributi versati.

Fini, al contrario, ha parlato di una «soppressione di un diritto quesito per gli ex parlamentari» che «sarebbe in contrasto con i principi generali dell’ordinamento, trattandosi di posizioni ormai consolidate».

Continua la lettura QUI

La Camera va in ferie: fino al 12 settembre

Dovrebbero cominciare il 3 agosto, salvo imprevisti, le vacanze dei deputati, subito dopo il dibattito sull’informativa del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, previsto alle 15 in aula alla Camera.

La ripresa dei lavori di Montecitorio è fissata per il 5 settembre, con le sedute delle Commissioni. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo, che ha fissato il calendario di settembre.

L’Aula della Camera dovrebbe riprendere le sedute il 12 settembre, benché la decisione abbia suscitate le proteste del capogruppo del Pd

Dario Franceschini che chiedeva di anticipare la ripartenza al 5 settembre. Il presidente dei deputati del Pdl, Fabrizio Cicchitto, ha pero’ ribattuto che la decisione è stata frutto di una «valutazione seria», dal momento che la prima settimana di settembre un centinaio di parlamentari, per tradizione, «fanno un pellegrinaggio».

Continua la lettura QUI

I parlamentari sono gli ultimi della classe, per cui….difendono i loro privilegi.

Altro che tagliare i costi della politica: «Dobbiamo coccolare i parlamentari se vogliamo arrivare al termine della legislatura». Parola del ministro per l’Attuazione del programma Gianfranco Rotondi, strenuo difensore della Casta. Che a fine giugno tuonava contro il taglio del numero dei parlamentari. Salvo ricredersi pochi giorni più tardi, con l’indignazione popolare alle stelle.

Ma non è l’unico a difendere la Casta. C’è chi è stato perfino più esplicito. Francesco Pionati, per esempio. Il Responsabile non l’ha mandata a dire: «Oggi siamo vittime di una gravissima campagna d’odio, giustizialista e giacobina». Per questo difende «la cosiddetta casta». Che non racchiude i primi, ma gli ultimi della classe, a suo dire. Con le parole di Pionati, «l’anello più debole del sistema».

Poi c’è chi è insorto contro l’idea di privare i parlamentari delle ferie. Come Paolo Guzzanti: «Avete idea di quanto costi soltanto di aria condizionata, luce, straordinari al personale, tenere aperto il parlamento per un mese in più?», ha scritto sul Giornale.

Immancabili le polemiche in Aula contro il ‘traditore’ Carlo Monai, deputato dell’Italia dei valori che ha raccontato i privilegi della politica alla stampa: un «nullafacente», l’ha apostrofato Donata Lenzi del Partito democratico.  Per Pino Pisicchio dell’Alleanza per l’Italia, da ultimo, la soluzione è negare: «Noi non siamo una casta».

Continua la lettura QUI

Un commento su “La Casta non esiste, anzi sono “gli ultimi della classe”…sarà…

  1. domenico
    8 agosto 2011
    Avatar di domenico

    fanno sempre come vogliono…prossime elezioni tutti rimangono a casa, allora si che si danno una svegliata.

I commenti sono chiusi.