di Andrea Camilleri
Ediz. Sellerio – Pagg. 255 – € 14,00
Trama: Montalbano in questo libro è alle prese con un’affascinante vicina di casa, una mora sensuale che sembra giocare una partita misteriosa, un marito che non compare mai, strani incidenti, ed un paio di bombe che scoppiano davanti a magazzini vuoti. Gli indizi non sono tali, le supposizioni si sgonfiano, ci sono molti sospetti e, nel contempo, nessun colpevole. Un foro di proiettile nella macchina del Commissario aggiunge nuovi timori; qualcuno semina falsi indizi, che arrivano sugli schermi delle televisione. Qualcuno cerca di incastrate prima, e deligittimare dopo, il Commissario che ad un certo punto annusa la pista giusta e prende in mano la partita. Un paio di efferati delitti, danno una maggior velocità alle indagini, tutto è frenetico ed arriverà il momento in cui una giustizia si farà. Con una condanna definitiva, senza appello.
Letto da: Paolo
Opinione personale: Montalbano invecchia, sembra non riesca a capire nulla, ci sono troppe ipotesi, tutte valide, in questa storia che inizia con una bomba davanti ad un magazzino vuoto. Che non sembra essere il bersagio. Un errore? Forse, ma nulla in questo libro è quello che appare. Bella storia, procede su una strada che non si riesce a vedere con chiarezza. Due omicidi, di una violenza inaudita, chiariranno molte cose. Segnalo un uso ancor più marcato del dialetto, rispetto al solito, al punto tale che seppur sia un pluriennale lettore di Montalbano, talvolta mi sono trovato piantato lì a cercare di tradurre una frase. Ma con un pò di pazienza… 😉