leggo su il Corriere:
È una delle storie più disgraziate nel maxibusiness dei parcheggi sotterranei: oltre 200 aree pubbliche concesse dal Comune ai privati per togliere dalle strade 60 mila auto. Pratiche sbloccate nei primi anni 2000 e un fiume di «effetti collaterali». In via Correggio i lavori sono partiti a fine 2007; sarebbero dovuti finire nel novembre 2009.
Due anni di ritardo. E un disastro edilizio: uno scavo profondo oltre 15 metri proprio sotto la strada ha provocato un dissesto del terreno e tutti gli stabili affacciati su via Correggio si sono inclinati verso il buco (ora coperto). Uno dei risultati lo spiega una donna che abita in una delle villette: «Crepe in camera da letto, crepe all’esterno, crepe sul soffitto. Non posso più aprire quattro finestre. La struttura della casa s’è mossa e la pressione ha bloccato le finestre».

Ci sono almeno sei richieste di risarcimento contro la Fiera Parking, società che s’è aggiudicata la concessione dal Comune, e le aziende che stanno facendo i lavori, tra cui la Comer. Le perizie, nel complesso, parlano di danni per oltre 3 milioni di euro ai palazzi….
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