Proprio ieri mattina ho visto uno di questi messaggi sul display; ben venga far girare un messaggio di civiltà nei confronti dei ciclisti (dai quali mi aspetterei uguale rispetto nei confronti degli automobilisti, del Codice e della loro stessa sicurezza), tuttavia sarà tempo perso, così come accade con i display in autostrada dove appare la scritta: Occupare la corsia libera a destra. 😀 e visto che tutti continuano imperterriti nella corsia centrale, delle due l’una. Analfabeti o incivili?
Purtroppo è utopia allo stato puro pensare che uno cambi le sue (pessime) abitudini perchè glielo dice un pannello luminoso. C’è gente che nega l’evidenza strenuamente arrivando a litigare o peggio, sebbene sia chiaro che ha torto. Legge un messaggio per caso e diventa una persona civile?
La a scorsa settimana mi sono fermato per far passare un ciclista in attesa sulle strisce e l’automobilista dietro di me ha dato in vistose escandescenze (ricambiate, che beccarmi un fancucciolo perchè sono una persona civile, non mi sta bene); resta il fatto che mi è andata bene che non mi abbia tamponato, visto che per la maggioranza il fermarsi al passaggio pedonale è un gesto misterioso… 😉
Nell’ultima riga del Comunicato stampa l’ssessore Maran parla di campagna seria e duratura. Mi piacerebbe dire che ci conto, se non fosse che dopo la morte del piccolo ciclista Giacomo, causata non da una tragica fatalità, come hanno scritto i giornali, ma dall’apertura di una portiera in sosta vietata, erastata annunciata una lotta dura contro le auto in sosta in doppia fila.
Lotta che era iniziata dopo qualche settimana con vigili che multavano implacabilmente tutte le auto in doppia fila… se non fosse che l’iniziativa è morta dopo una decina di giorni, senza che nessun effetto tangibile. La Fiat Multipla in Viale Jenner, infatti, continua a parcheggiare, tutti i giorni, alla stessa ora, in rigorosa doppia fila, davanti al solito bar …
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Da lunedì 26 marzo su 38 pannelli luminosi a messaggio variabile in giro per Milano compariranno due frasi a rotazione sul tema #salvaiciclisti, per sensibilizzare gli automobilisti al rispetto e all’attenzione verso biciclette e pedoni.
È questa l’idea partita dall’assessore alla Mobilità e Ambiente e sostenuta dal Sindaco, per dare un primo seguito all’incontro del 16 marzo, “La bicicletta e la sicurezza nelle città: #salvaiciclisti” e alla giornata dedicata al TrafficCamp, che si è tenuto il giorno successivo.
L’iniziativa è partita attraverso un tweet dell’assessore Maran: “Se poteste dire agli automobilisti di #Milano una frase #salvaiciclisti (3 righe, 16 caratteri l’una) cosa direste? Proposte: #bikewrite”. Tantissime le idee e i suggerimenti arrivati con hashtag #bikewrite, che in poche ore è diventato trending topic.
“I pannelli variabili di solito contengono informazioni utili agli automobilisti, perché avvisano in caso di strade chiuse, deviazioni, blocchi o limitazioni del traffico. Sono cartelli speciali che attirano molto l’attenzione degli automobilisti”, ha dichiarato l’assessore Maran.
“Per questo ho pensato di cominciare da qui per una nuova forma di sensibilizzazione verso le fasce più deboli della mobilità. Dare spazio a bici e pedoni, dove di solito le protagoniste sono le automobili, è un altro modo per cominciare a riappropriarsi delle strade e per ricordare a tutti di fare attenzione e di avere rispetto per chi sceglie di muoversi con mezzi sostenibili”.
Si partirà dunque domani con le prime due frasi: “Guarda lo specchietto, poi apri la portiera – salvaiciclisti” e “Non sostare sulle corsie ciclabili – salvaiciclisti”. I messaggi si intervalleranno ogni 5 secondi tra loro e con altri due messaggi informativi su Area C, per tutte le 24 ore della giornata e saranno via via sostituiti con altre idee già arrivate o in arrivo dalla rete in questi giorni.
“La sicurezza per i ciclisti non deve essere limitata alla sola realizzazione e protezione di piste ciclabili, ma deve diventare una questione di mentalità per tutti, anche e soprattutto per gli automobilisti. Ed è solo impegnandoci su questo fronte che riusciremo a trasformare Milano in una città davvero amica delle biciclette”, ha concluso l’assessore Pierfrancesco Maran. “#bikewrite, intanto, continua. Stiamo raccogliendo le frasi più significative perché questa sia una campagna seria e duratura”.
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