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Un libro: L’immaginazione economica

All’inizio dell’Ottocento, Thomas Malthus prevedeva che l’incremento demografico incontrollato avrebbe portato l’umanità al disastro. Romanzieri come Charles Dickens descrivevano le terribili condizioni di vita delle classi lavoratrici, donne e bambini compresi. Le leggi dell’economia e del capitalismo, si diceva, portavano inevitabilmente ingiustizia, miseria, malattie.

Da allora, i grandi geni dell’economia – come Amartya Sen, Milton Friedman, Paul Samuelson, Friedrich Hayek, Joseph Schumpeter, John Maynard Keynes, Alfred Marshall, Karl Marx – si sono impegnati a salvare l’umanità da questo terribile destino. Sylvia Nasar descrive la loro straordinaria avventura intellettuale, ricordando che il loro lavoro ha cambiato la vita di gran parte dell’umanità.

L’immaginazione economica racconta l’epopea dei paladini della «scienza triste», che sono riusciti a immaginare un mondo migliore: più prospero e più giusto per molti, se non (ancora) per tutti.

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Questa voce è stata pubblicata il 3 aprile 2012 da in L'angolo dei libri - Le nostre segnalazioni con tag , , , , .