L’altro giorno ho acquistato una confezione di decalcificante per la macchina del caffè e sono rimasto alquanto stupito dal bollino verde con la scritta BIO presente sulla scatola.
Dapprima mi sono chiesto se un decalcificante può essere Bio…
Considerando che il limone e l’aceto sono dei decalcificanti, verrebbe da dire che si, ci può essere un prodotto Bio. Ed in ogni caso, a torto o ragione, sul web si trovano dei decalcificanti definiti Biologici oltre che Biodegradabili.
In questo caso, però, si intende dire che è Biodegradabile, come specificato sul retro della confezione, ma francamente mi sembra una trovata per confondere (ingannare?) il consumatore meno attento che magari sotto l’influsso del biologico scelga questo prodotto piuttosto che un altro.
Tra l’altro mi chiedo se un prodotto di questo genere possa non essere biodegradabile ovvero se il marchio Bio non equivalga ad evidenziare una caratteristica obbligatoria e che quindi è inutile pubblicizzare.
Cosa che peraltro nel mio supermercato non può accadere in quanto questo è l’unico decalcificante in vendita.
In ogni caso prestate attenzione alle avvertenze che Bio o non Bio 😉 il prodotto può provocare lesioni oculari e non solo.