in sintesi un articolo che leggo su SicurAuto
D’estate sono numerose le occasioni per fare baldoria, con una birretta o un bicchierino d’accompagnamento, o con un happy hour alcolico. Ma se poi si deve guidare, si mette a repentaglio la sicurezza (i riflessi sono a rischio); ecco le principali multe previste.
Prima fascia:
multa di 500 euro qualora sia stato accertato un valore corrispondente a un tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro. Scatta anche la sospensione della patente di guida da tre a sei mesi.
Seconda fascia:
l’ammenda sale a 800 euro e l’arresto fino a sei mesi, se viene individuato un valore superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 grammi (più la sospensione della patente da sei mesi a un anno).
Terza fascia:
sanzione massima di 1.500 euro, arresto da sei mesi a un anno, per un valore superiore a 1,5 grammi per litro (più la sospensione della patente da uno a due anni). Con la sentenza di condanna ovvero di applicazione della pena a richiesta delle parti, anche se è stata applicata la sospensione condizionale della pena, è sempre disposta la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato, salvo che il veicolo stesso appartenga a persona estranea.
Ma se la macchina non è del trasgressore, la durata della sospensione della patente è raddoppiata. E qualora per il guidatore che provochi un incidente sia stato accertato un valore corrispondente a un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro, la patente è revocata.
Per chi ha la patente da meno di tre anni (neopatentato), c’è la tolleranza zero: non può mai bere neppure un goccio d’alcol prima di guidare.
I conducenti che guidino dopo aver assunto bevande alcoliche sono puniti con la sanzione di 155 euro qualora sia stato accertato un valore corrispondente a un tasso alcolemico superiore a zero e non superiore a 0,5 grammi per litro.
Nel caso in cui il conducente provochi un incidente, le sanzioni sono raddoppiate.