Tempo fa mi lamentavo di chi, tecnologicamente arretrato, guidava leggendo il giornale, appoggiato sul volante; successivamente Francesco alzava il tiro, raccontando di chi legge l’ebook, ma sabato ecco che davanti a me c’era una FiatPunto rossa con il guidatore impegnato a guardare un filmato su quello che suppongo fosse un’Ipad.
La foto che segue, ve lo dico io per primo, fa schifo per esigenze tecniche (presa al volo, al semaforo, pioveva, avevo sottomano la piccola Camileo C-clip e lo zoom digitale non è il massimo…) e racconta ben poco, tuttavia potrete intuire la sagoma della testa del conducente e quella dello schermo, attaccato al parabrezza con un supporto a ventosa.
Sempre più spesso vediamo le pubbblicità di auto con il sistema multimediali e l‘infotainment è fra i parametri utilizzati per giudicare leauto nelle prove di alcune ruiviste; vien da chiedersi a cosa serva infarcire le auto di sensori, telecamere e quant’altro, se poi la sicurezza del guidatore e (soprattutto) di quelli che incrocia è vanificata da schermi multimediali, lettori dvd, e via dicendo…
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