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Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

Un libro: Apnea

apnea

La faccia immersa nella neve, come ovatta soffice che gli toglie il fiato. È la vertigine dell’apnea. Pochi attimi prima Lorenzo stava sciando insieme a Johanna, la sua fidanzata. Un momento spensierato come tanti, ormai irrimediabilmente ricacciato indietro, in un passato lontano. Poi la corsa in ospedale in elicottero, il coma farmacologico e un’operazione di nove ore alla colonna vertebrale. Dai capezzoli in giù la perdita completa di sensibilità e movimenti.

D’ora in avanti Lorenzo e il suo corpo vivranno da separati in casa. Ma l’unica cosa che conta, adesso, sono le mani. Poter riprendere a muoverle, poter ricominciare a suonare la chitarra, perché la musica è tutta la sua vita. Dalla terapia intensiva ai lunghi mesi di riabilitazione in una clinica di Zurigo, fino al momento di lasciare il nuovo grembo materno che lo ha tenuto recluso ma lo ha accudito e protetto durante la convalescenza.

E il difficile reinserimento in un mondo dove all’improvviso tutto è irraggiungibile e tutti sono diventati più alti, giganti minacciosi dalle ombre imponenti. Con coraggio e determinazione Lorenzo Amurri racconta il suo ritorno alla vita. La voglia di vedere, di toccare, di sentire.

Di riprendere a far tardi la notte insieme agli amici, di abbandonarsi all’amore della sua donna e riconquistare la libertà che gli è stata rubata. Ogni tappa è una lenta risalita verso la superficie, un’apnea profonda che precede un perfetto e interminabile respiro.

Un commento su “Un libro: Apnea

  1. Gigi
    5 febbraio 2013
    Avatar di Gigi

    Bel libro. Da leggere tutto d’un fiato.

    Peraltro qualche giorno fa Lorenzo Amurri è stato intervistato da Rtl 102.5.

    Purtroppo ho sentito l’ultima parte dell’intervista e nonostante tutto ascoltando solo poche parole di questo scrittore, mi aveva colpito così tanto, che avevo deciso di andare subito a comprare il libro.

    Oggi quando Ho visto questa mail ci sono rimasto, non ricordavo il nome dello scrittore, per cui ho trovato che sia stata una bella coincidenza.

    Mi hai letto nel pensiero……

I commenti sono chiusi.

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Questa voce è stata pubblicata il 5 febbraio 2013 da in L'angolo dei libri - Le nostre segnalazioni con tag , , , .