un articolo che leggo su Rinnovabili
Ha riaperto l’Exploratorium, uno dei più importanti musei di San Francisco, considerato il museo green building ad “Energia Zero” più grande al mondo.
Lo scorso settembre i proprietari della struttura decisero di spostare le sale dal vecchio Palazzo delle Belle Arti, all’Embarcadero, avviando contemporaneamente un percorso di efficienza energetica e riqualificazione, che potesse trasformare l’Exploratorium in un vero Green Building.
Il nuovo museo affacciato sulla baia di San Francisco oggi può vantare 5.874 pannelli fotovoltaici in copertura per la produzione elettrica, un sistema di climatizzazione per raffrescare e riscaldare le sale che sfrutta l’acqua della baia per mantenere la temperatura interna costante ed ottimale, pompe di calore elettriche ed un involucro ad alte prestazioni.
Grazie all’energia rinnovabile prodotta dai pannelli fotovoltaici, il sistema di climatizzazione funziona indipendente dalla rete comune. Per raffrescare l’impianto preleva direttamente l’acqua dalla baia facendoli scorrere alla velocità di circa 280 mila litri l’ora all’interno dei pannelli radianti e diminuendo così la temperatura.
Nel periodo invernale invece, l’acqua prelevata passa prima da una pompa di calore (alimentata dal fotovoltaico) che la riscalda, trasferendola al sistema radiante.
Il fatto di non utilizzare un sistema di climatizzazione tradizionale, permette di risparmiare circa 2 mln di litri d’acqua l’anno, inoltre le acque piovane sono raccolte e filtrate per essere utilizzate nei servizi igienici.