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Le strisce pedonali che vorrei e quelle che…

Nei giorni scorsi ho letto un interessante articolo che parlava delle Strisce pedonali in 3D che di fatto azzerano la necessità di fare passaggi pedonali (troppo) rialzati e/o dossi rallentatori che in ogni caso creano i loro problemi. Queste strisce tridimensionali infatti danno l’impressione di essere rialzate, ed è sufficiente per indurre chi arriva a rallentare.

strisce pedonali 3D

Ho letto che strisce di questo genere sono già state sperimentate a Filadelfia, in un centinaio di strade e si sono viste recentemente ad Arona (sul lago Maggiore) dove il Sindaco (lo vedi nella foto qua sotto) ha deciso di dipingere queste strisce, piuttosto che fare il solito dosso rallentatore.

strisce pedonali 3D (1)

Queste strisce, inoltre, offrono un vantaggio anche dal punto di vista economico; vengono realizzate utilizzando un materiale termoplastico preformato ed applicato sull’asfalto con un cannello riscaldatore.

° ° °

Restiamo in argomento strisce pedonali; leggo oggi su SicurAuto che in provincia di Lecce, a Monteroni, le risorse scarseggiano, e all’apertura dell’anno scolastico mancano le strisce pedonali.

E allora, la soluzione, rapida e indolore, l’ha trovata il capo della Polizia municipale, Patrick Sorge, che s’è armato si vernice e pennello e ha disegnato di persona le strisce, con l’ausilio di due giovani volontari.

 

3 commenti su “Le strisce pedonali che vorrei e quelle che…

  1. Francesco
    25 agosto 2015
    Avatar di Francesco

    A mio modesto parere è un dispositivo assolutamente inutile: passati i primi tempi, dopo qualche passaggio l’utente abituale saprà benissimo che è solo una finta e non frenerà più anzi, probabilmente metterà meno attenzione del solito.

    Sul lungo termine, in una situazione familiare secondo me si avrà un peggioramento delle condizioni di sicurezza. Magari in zone fortemente turistiche ma ho i miei dubbi.

    In Danimarca sono già stati analizzati questi comportamenti attraverso l’installazione di sagome con la riproduzione di finti poliziotti e finti bambini ai cigli delle strade: qualcuno lo hanno messo sotto!

  2. Giuseppe Macalusu
    17 ottobre 2013
    Avatar di Giuseppe Macalusu

    Sig. Minchiaelides,

    lei ha ragione però da quel che ho potuto leggere nel “parere n. 1379/2011” si parla di fondo colorato, in questo caso non credo si possa parlare di fondo colorato ma di una parte di colorazione per l’effetto 3D, quel parere è nato da discussioni perenni tra vari schieramenti politici che usavano gli attraversamenti pedonali per sfoggiare i loro colori di partito, in questo caso si fa solo per l’effetto ottico che penso sia un buon deterrente per la salvaguardia dei pedoni senza dover installare dossi o attraversamenti pedonali rialzati che costerebbero molto di più.

    In tutti i casi visto che penso che l’idea sia molto valida nessuno vieta di usare il giallo al posto del rosso e si userebbero colori “consentiti”.

    Saluti
    Giuseppe

  3. Corrado Michaelides
    15 ottobre 2013
    Avatar di Corrado Michaelides

    Buongiorno,

    Con la presente, a proposito del presente post, ritengo doveroso portare a conoscenza di chi legge, il parere negativo espresso dal Dirigente Tecnico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, come da documento facilmente reperibile in rete tramite qualsiasi motore di ricerca, datato marzo 2011, dal quale si evince, in base alla “II Direttiva sulla corretta ed uniforme applicazione delle norme del Codice della Strada in materia di Segnaletica e criteri per l’installazione e manutenzione” del 27 aprile 2006, come l’esecuzione di attraversamenti pedonali del tipo recensito siano addirittura vietati dal vigente Codice della Strada oltre a non essere contemplati dalla vigente normativa europea (EN 1436).

    Distinti Saluti.

I commenti sono chiusi.