Un paio di giorni fa leggevo su Altroconsumo di novembre il test sulle cartucce non originali ed avevo letto che alcune marche ventilavano il rischio di danni alla stampante utilizzando cartucce non originali, il che non è vero, a meno che non si cerchi ovviamente di forzare l’installazione di cartucce che abbiano magari dimensioni non compatibili.
Dal ventilare problemi al non riconoscere la garanzia sulla stampante il passo è breve ma, come leggo in questo articolo, sempre di Altroconsumo, si tratta ovviamente di una violazione del Codice del Consumo.
° ° °
Per porre in guardia i consumatori contro l’utilizzo di cartucce non originali, ma compatibili, cioè di marche alternative e più economiche, i produttori delle stampanti le pensano tutte.
Secondo loro, infatti, queste potrebbero mettere a rischio non solo la qualità della stampa, ma anche la stampante stessa, ma questo non è necessariamente vero: al contrario, esistono cartucce low cost a basso prezzo che offrono buoni risultati di stampa, senza creare problemi.
Tra i produttori c’è chi, però, è andato oltre. Come nel caso di Canon, che prevede l’esclusione della garanzia nel caso in cui vengano utilizzate cartucce non originali.
Analizzando le clausole della Canon European Warranty System (EWS), infatti, si legge “Sono esclusi dalla garanzia […] l’uso di parti di ricambio, software o consumabili (quali inchiostro, carta, toner o batterie) non compatibili con il prodotto. La completa compatibilità è garantita solo nel caso si utilizzino prodotti consigliati da Canon“.
Contrariamente a quanto dichiarato da Canon, l’uso di cartucce di marche diverse da quella del produttore non è in grado di generare alcun danno alle stampanti. Perciò, l‘arbitraria esclusione della garanzia ha come unico scopo quello di indurre il consumatore a non utilizzare cartucce prodotte da altri marchi, limitando volontariamente la concorrenza.
A questo, inoltre, si aggiunge che non viene indicato con chiarezza il fatto che il venir meno della garanzia convenzionale, non pregiudica i diritti previsti dalla garanzia legale che, tra l’altro, non risulta conforme nella sua durata.
Al punto 1 dell’EWS, infatti, si può leggere “Questa garanzia ha la validità di un anno a partire dalla data di acquisto“.
Abbiamo inviato una diffida a Canon, chiedendo esplicitamente la cessazione dell’adozione di condizioni contrattuali dal contenuto vessatorio e lesivo dell’interesse del consumatore.
Inoltre, abbiamo chiesto la cessazione dei comportamenti inerenti la carenza e l’ingannevolezza dell’informazione sulla garanzia biennale di conformità, che costituisce una pratica commerciale scorretta a danno dei consumatori.
Pingback: Sony: non rispetta la legge sulla garanzia e viene multata dall’Antitrust | Paoblog