C’è stato un uomo, a cavallo tra il XV e il XVI secolo, che ha superato i limiti dei suoi simili, innalzandosi a genio e creatore. Quell’uomo, Leonardo da Vinci, è stato capace di immaginare invenzioni che sarebbero state realizzate solo secoli dopo: macchine volanti, carri armati, valvole cardiache meccaniche, computer digitali.
Di quell’uomo, di cui apprezziamo la produzione artistica e i quadri conservati nei più grandi musei del mondo, capace di consegnare all’umanità il più enigmatico dei sorrisi che il mondo abbia mai conosciuto, Stefan Klein ha ripercorso la storia, analizzando le intuizioni e i progetti che oggi hanno trovato concreta applicazione nella scienza.
Leonardo sapeva guardare oltre il suo tempo, immaginare il futuro, sfidare i tabù della società sua contemporanea in nome della curiosità scientifica che ne ha animato l’esistenza. Consegnando ai posteri un’eredità dal valore inestimabile.