Sessantotto anni e una carriera di successi. Perché in Italia, se dici percussioni, dici Tullio De Piscopo.
Diventato musicista seguendo l’esempio del fratello Romeo, scomparso prematuramente, affermatosi tra le star della musica leggera e del jazz.
In Tempo!, De Piscopo sceglie di partire da un momento particolare per raccontare la sua storia, dal giorno in cui ha iniziato il suo calvario contro la malattia che ne ha messo a repentaglio la vita.
È da lì, dalla sensazione che la fine si stia avvicinando che nasce l’esigenza e lo stimolo per fare un bilancio della propria vita.
Dall’infanzia in una famiglia di musicisti, tra le difficoltà economiche del Dopoguerra, fino ai grandi successi, passando per il trasferimento a Milano ad appena 14 anni, per cercare fortuna e inseguire un sogno.
Perché prima di suonare accanto ad Astor Piazzolla e Chet Baker, c’è stato un altro De Piscopo. Tutto da scoprire.