in sintesi un articolo che leggo su Rinnovabili.it
Il governo indiano ha dichiarato che prima di pubblicare i dati sull’inquinamento atmosferico di Nuova Delhi, dovrà passarli al vaglio per la certificazione.
Le organizzazioni ambientaliste sono molto preoccupate per questa intrusione da parte dell’esecutivo, perché temono che voglia insabbiare le cifre scomode che riguardano la città più inquinata del mondo.
«Il passaggio è abbastanza preoccupante – dichiara Aishwarya Madineni di Greenpeace India, attivista impegnata a contrastare l’inquinamento atmosferico – Non capisco in cosa consisterebbe questa modifica dei dati sulle schede di controllo prima del rilascio. Le persone meritano di sapere, perché l’inquinamento colpisce la loro salute».
È probabile che, con questa mossa, il governo indiano cerchi di rispondere alla pressione che arriva da tutto il mondo, dopo che un rapporto dello scorso anno a cura dell’Organizzazione mondiale della sanità, ha certificato che su 1.600 metropoli del pianeta Delhi è la più inquinata.
Tutto ciò che l’India ha saputo rispondere, dopo il report dell’Oms, è che l’inquinamento atmosferico nella capitale è paragonabile a quello di Pechino, non peggiore. Non proprio una fortissima linea di difesa.
Articoli correlati:
L’India vuole imbrigliare il tribunale ambientale
In India le emissioni di ozono stanno affamando la popolazione
L’inquinamento sta rubando i colori al Taj Mahal
Bangalore uccide i bambini con il piombo dei Raee
C’hanno ragione ad essere preoccupati