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Londra sta strozzando la sua filiera dell’eolico

eolicoNel Regno Unito l’eolico onshore batte tutti, anche senza sussidi.

L’elettricità che produce è diventata nel 2015 più economica di quella generata da qualsiasi altra fonte convenzionale, dal carbone al gas.

Ma, soprattutto, è meno cara di quella prodotta dalle turbine eoliche marine, su cui invece il premier conservatore David Cameron sta puntando con misure ad hoc.

I costi di produzione dell’energia dai parchi installati sulla terraferma sono crollati negli ultimi 12 mesi.

Viste le sue potenzialità, il piano di Cameron è finito sotto accusa.

Il premier inglese sta puntando tutto sui parchi offshore, anche disincentivando quelli sulla terraferma: ha tolto i sussidi e ha stabilito che ogni nuovo progetto dovrà necessariamente avere l’approvazione dei residenti locali.

Certo, è difficile accusarlo per aver dato più voce ai cittadini, ma resta il fatto che quei progetti rimangono abbandonati a se stessi e non sono state approntate misure di mediazione e consultazione con gli abitanti.

lettura integrale dell’articolo QUI: Così Londra sta strozzando la sua filiera dell’eolico

Un commento su “Londra sta strozzando la sua filiera dell’eolico

  1. £@
    19 ottobre 2015
    Avatar di £@

    Ciao, ho letto l’atricolo integrale su rinnovabili.it… grazie per il collegamento.

    Ma comunque l’idea che stà dietro all’operato del Primo Ministro inglese mi sembra abbastanza ovvia e mi stupisco che lo abbiano gia’ messo sotto “lente di ingrandimento”

    Ovvero, i parchi eolici in mare aperto in condizioni normali sono piu’ costosi e piu’ complicati del loro corrispettivo su terra. E a parita’ di numero di eliche produrra’ quantitativi energetici minori.

    Pertanto per incentivarli bisogna dare un grosso contributo mirato… altrimenti incentivando “genericamente l’eolico” si rischi che ci saranno solo impianti a terra con notevole consumo di suolo. Quando in mare non darebbero molto fastidio se piazzati con buon senso.

    boh

I commenti sono chiusi.

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Questa voce è stata pubblicata il 19 ottobre 2015 da in Ambiente & Ecologia, Leggo & Pubblico con tag , , , , , , .