Un libro che nasce dall’esigenza di cercare il bene, di dimostrare che esiste e che, come sostiene Vassilij Grossman nella frase del titolo, “è quanto di più umano c’è nell’uomo”.
Un percorso attraverso la storia, la cronaca e le grandi domande che da sempre ci poniamo nella filosofia, nella letteratura e nell’arte.
Una mappa segnata con lucidità da due voci autorevoli e appassionate, per chiedersi non tanto da dove viene il male, come si è fatto per secoli, quanto da dove ha origine il bene, “più celato, irregolare e taciturno”, ma presente in profondità nel corso degli eventi e nello sguardo dell’altro.
