“Ogni essere umano ha un bagaglio dal passato e un futuro da costruire su dolori e delusioni, ma anche attraverso soddisfazioni e brividi di gioia.
Nel mio caso le delusioni e la sofferenza mi hanno messo a dura prova fin da piccolo, ma in qualche modo sono riuscito a trasformare tutto quel dolore e tutti quegli ostacoli nell’energia positiva che mi serviva per andare avanti e per raggiungere obbiettivi che chiunque avrebbe considerato irraggiungibili.
Sono sempre stato convinto che prima o poi l’occasione arriva per tutti. Quel famoso treno che passa di rado, forse addirittura solo una volta nella vita, ma che di fatto transita e che si deve prendere al volo senza pensarci su.
È accaduto anche a me, anche se abbastanza tardi, quando avevo già compiuto il mio trentacinquesimo anno di età, ma fino a quel momento non avevo mai smesso di credere che quell’occasione sarebbe arrivata.
Questo è ciò che racconto nel mio romanzo: la storia di un ragazzino ingenuo e ottimista, vulnerabile e coraggioso, che, trovatosi suo malgrado a subire le conseguenze delle fragilità dei genitori, deve combattere tutti i giorni per sopravvivere e per non rinunciare ai suoi sogni, imparando a incassare e a rialzarsi sempre dopo le cadute, proprio come Rocky Balboa.” Duccio Forzano