Il mondo del lavoro/22

1 – Dici ad un fornitore di chiamare BRT e ti dice che “non sa come si fa”.

Mi scrive un altro (fornitore ventennale): “siamo pronti, 2 bancali kg. 250.”

Sembra non sapere che ai vettori servono le dimensioni per quotare il costo del trasporto.

Ed una volta di più devo scrivere per avere un dato che doveva darmi da subito.

la gente non capisce un quazzo….

2 – Come previsto, adesso che siamo quasi a metà luglio, arrivano tutti quei clienti che hanno urgenza e gli serve il materiale entro il mese, per poi fare gli interventi di manutenzione durante la fermata produttiva di agosto.

Pecunia non olet, tanto più in periodo fiacco come questo 2023, tuttavia svegliarsi prima no eh?

3 – Ricevere da uno che in passato mi ha solo fatto perdere tempo una richiesta d’offerta con consegna per i primi di agosto e declinare perchè “non c’è il tempo tecnico per la produzione”, non ha prezzo… 🤭

Lavorare è importante, sono qui per questo, ma essere preso in considerazione solo quando non sai dove sbattere la testa oppure per avere un prezzo di riferimento, fa girare le ⚽ ⚽

4 – Mi scrive TNT per avvisare che il mio account aziendale verrà chiuso causa inattività.

Peccato che non si siano chiesti le ragioni di questa inattività…

Ad esempio, leggi questo post e gli articoli correlati: “Gli errori di fatturazione di TNT raggiungono livelli straordinari…”

5 – Se c’è una cosa che mi fa andare in bestia è quando spariscono i disegni, sia la copia cartacea sia quella digitale che “dovrebbe” essere archiviata sul PC.

Dico, almeno una delle due dovrebbe esserci. 🤭

Ed ecco che un cliente riordina, dopo 7 anni, lo stesso articolo (fatto una sola volta) e mancano tutte le indicazioni tecniche rilevate a suo tempo in produzione.

E quindi bisogna ripartire da zero.

Per soli 40 pezzi. 🤦‍♀️