Passeggiando nel nebbione di questi giorni…

27 gennaio 2024: 6.30, -1 °C, un nebbione con zero visibilita’ come quelli di una volta, che racconta @maicomorellini ma io & Martin 🐶, indomiti, facciamo la passeggiata.

Collare a luci led verdi, felpina con inserti catarifrangenti, pettorina arancio fluo 🐕‍🦺 e guinzaglio con inserti riflettenti, per lui; fascia alta visibilita’ al braccio e torcia led 🔦per me.

Che sia buio o nebbioso, farsi vedere e’ importante per la nostra sicurezza, ma anche per quella altrui.

Ciclisti 🚲 sempre senza luci 💡, prendete nota.

Neanche a farlo apposta, dopo qualche decina di metri Martin si ferma di colpo e “punta” qualcosa davanti a lui.

Osservo meglio e faticosamente vedo una signora sulla strada che sta salendo in bicicletta.

Detto per inciso la nostra è una strada senza uscita con campi ai lati (ed un canale d’irrigazione in secca), con doppio senso, ma carreggiata appena sufficiente per il transito di un’auto.

L’illuminazione c’è, ma la nebbia era così intensa che la luce led del lampione non arrivava sino a terra, creando un’alone bianco sospeso nell’aria.

In pratica ho visto la signora partire in bici, solo perchè sapevo che c’era. Non ha acceso le luci, che peraltro la bici ha (la incontro spesso, conosco il mezzo), e meno che mai aveva un indumento riflettente.

Tutte cose obbligatorie quando è buio, tanto più se c’è nebbia.

Resta per me un mistero il capire perchè i ciclisti che tanto invocano il rispetto e la sicurezza (giustamente) siano poi così folli da girare senza luci e/o indumenti ad alta visibilità.

Perdi poco più di tre minuti per guardare il video qua sotto e fatti un ragionamento…

P.S. Non è pubblicità, ma ho dato un’occhiata su Amazon; una luce led ant/post per la bici costa 11 € ed un gilet alta visibilità dai 6 € in su …

La tua vita non vale una spesa di 17 €?