La Discepola Effe del Granducato di Arezzo e dintorni scrive: caffè/latte (no zucchero), ho fotografato la schiuma, e la tazza grande


Il Divino Caffeino dice:
L’uniformità del tuo caffè di oggi mi comunica sensazioni tranquillizzanti: calma e fermezza. Sotto la superficie, però, ecco che si agitano domande e dubbi: cè qualcosa, una piccola grana, che si rivela essere una fastidiosa spina nel fianco.
Tuttavia, nonostante sia un affare di poco conto, il consiglio che vedo nella lattea superficie del tuo caffè è di affrontare la cosa e debellare le sue potenziali e future incrostazioni.
La grande tazza che hai pensato di usare, poi, dice anch’essa qualcosa: i colori caldi, i fruttini con la loro foglia verde e le decorazioni pennellate, ma definite da una greca squadrata e regolare, quasi un frammento di scacchiera, indica la voglia di momenti giocosi, anche se ahimè in questo momento hai doveri e responsabilità.
Eppure puoi evadere, per un attimo: stacca per dieci minuti, forse ne basteranno cinque, e torna in contatto con la tua voglia di non seguire i mattoni della via predefinita. Potrai sempre, dopo poco, rientrare nella greca quadrettata, precisa e misurata, ma avrai una marcia in più.
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