Ogni giorno sulle strade italiane muoiono 14 persone e 893 rimangono ferite.
Questi dati hanno un picco durante i mesi estivi, fino a toccare il massimo nel mese di luglio con 19 morti e circa 1000 feriti al giorno. Il mese di agosto è quello in cui avvengono gli incidenti più gravi. L’indice di mortalità segna infatti il massimo con 2,7 morti ogni 100 incidenti, probabilmente a causa del maggior asso di occupazione dei veicoli in occasione degli esodi estivi e della maggiore circolazione sulle utostrade.
Tra i conducenti morti a seguito di incidente stradale i più colpiti sono i giovani. La fascia di età che resenta il valore massimo è quella tra 25 e 29 anni mentre nei conducenti feriti la frequenza più elevata si colloca in corrispondenza della fascia di età tra 30 e 34 anni.
Gli incidenti stradali non sono una fatalità che accade per caso. Per la quasi totalità dipendono dal comportamento di chi è in strada e dal suo stato psico-fisico. Tante tragedie possono essere evitate con maggiore consapevolezza, maggiore coscienza e maggiore educazione.
Per questo Vacanze coi fiocchi vuole indurre i più giovani e la società nel suo complesso a riflettere sui comportamenti alla guida. Perché tante tragedie devono essere evitate.
Info: www.vacanzecoifiocchi.it