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Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

L’odore dei libri

Dedicato al Romano ed a Spugna 😉

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I vecchi libri custoditi nelle biblioteche saranno salvati dall’odore. I chimici del Dipartimento patrimonio culturale dell’Università di Londra si sono trasformati in sommellier di testi antichi e ne hanno annusati 72.

Di cosa sanno? Di note erbacee con un sapore di acidi ed un pizzico di vaniglia su una muffa di fondo. Dopo aver scoperto questa base comune, hanno scoperto che un libro invecchia può emettere centinaia di gas diversi. Li hanno catalogati e li useranno come marcatori di degrado, per capire quali sono i libri più vicini al disfacimento.

Fonte: Vanity Fair

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Segnalo un libro che calza a pennello 😉

http://www.ibs.it/code/9788889879214/giancaspro-mauro/odore-dei-libri-fiabe.html

Chi ama i libri sa che questi possono “fare” tante cose. La ragione è semplice: essi sono persone vive, anche se i loro autori sono persone morte. Vivono, anzi rivivono. Ogni qualvolta un libro viene preso in mano da qualcuno, le pagine aperte e le parole entrano nella mente del lettore. In quel preciso momento il libro vive, respira come un comune mortale. Il suo autore, anche se vecchio di millenni, viene riportato in vita. La prima cosa che il lettore avverte è il suo odore.

Un commento su “L’odore dei libri

  1. Francesco
    9 dicembre 2009
    Avatar di Francesco

    Stupefacente e davvero interessante l’operazione messa in atto dall’Università di Londra…!
    * * *
    In merito all’interessante libro di Mauro Giancaspro segnalato da Pao, potremmo dire che questo aspetto “fisico” evidenziato dall’autore costituisce una sorta di sfumatura, di introduzione a ciò che Umberto Eco definisce, di uno scritto, come una “Opera Aperta”.
    Ovvero: ogni libro appartiene alla mente di chi lo apre e lo legge; al modo come egli lo percepisce e interpreta; al suo farlo proprio; al suo modo di ricordarlo, citarlo, farne tesoro ed esperienza.
    Evidentemente: prima in maniera sensoriale – olfattiva, visiva, tattile – poi mentale.

I commenti sono chiusi.

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Questa voce è stata pubblicata il 8 dicembre 2009 da in Cultura - Arte - Musica con tag , , , , , .