L’articolo sarà aggiornato mano a mano che proveremo prodotti, alimentari e non, che ci abbiamo favorevolmente colpito.
Spesso si parla dei problemi legati alla sicurezza alimentare, alla (cattiva) qualità di molti prodotti, al cibo spazzatura, ma raramente si dà spazio ai produttori che lavorano nel rispetto del consumatore, offrendo prodotti di qualità e faticando anche a restare sul mercato perchè, poco da fare, la qualità costa e tutti la vogliono, ma nessuno la vuole pagare.
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I croissant della Bio Pan. E’ sufficiente leggere gli ingredienti per capire e notare che sono senza zucchero. L’assaggiatore, noto rompiscatole in merito di dolcetti, brioches & C., ha decretato che sono ottimi. Un sacchetto da 4 pezzi (250 grammi) costa € 3,86 da Naturasì.
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Barrette della Allos, disponibili in diversi gusti. Le calorie non sono poche, 151 per una barretta da 40 grammi; dal mio punto di vista, tuttavia, non è da una merendina, ma di un sostituivo del pasto. Ma la testimonianza migliore la potrà lasciare il Pupo Alpinista che usa queste barrette come sostitutivo del pasto in occasione delle sue arrampicate. Costa in media € 1,18 da Naturasì.
I commenti sono chiusi.
Non sono le calorie che mi fanno dire che fungono da sostituto di un pasto e neanche una precisa indicazione in tal senso. Al di là del fatto che siano buone, c’è l’esperienza del Pupo Alpinista che le usa come dicevo nelle sue spedizioni ed anch’io un giorno che ho dovuto saltare il pasto, con una di queste barrette mi sono sentito saziato. Forse ci sarà un contenuto di fibre tale che, bevendoci su, dia un senso di sazietà, non so, però da quel giorno me ne tengo sempre una in ufficio, metti mai che serva… 😉 … sempre meglio di un panino al bar…
conosco Biopan ed ho provato anche i croissant integrali. Personalmente non amo le etichette poco chiare, solitamente quando un fornitore non specifica i grassi vegetali è perchè utilizza olii di bassa qualità. Per quanto riguarda le barrette, non si possono dichiarare sostitui di un pasto solo perchè hanno un tenore alto di calorie….. però devono essere buone ehheh
Per quanto riguarda le brioches il fatto che che la data di scadenza sia decisamente inferiore al mese, supporta il fatto che non vi siano conservanti.
Per le barrette,non sono le scritte in francese piuttosto che in tedesco a fare la qualità del prodotto….
mah che dire io non è che mi fidi molto al posto delle brioches si può fare una salutare torta alle carote (tipo camilla) sostituendo alla margarina 2 cucchiai di salutare olio extra vergine di olive. Sono convinta che qualche conservante ci sia xchè il prodotto fatto in casa si mantiene al massimo 1 mese. per quanto riguarda le barrette non saprei il fatto che sia scritto in francese mi rende un po’ scettica.