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La ragazza col cetriolo, i consumatori denunciano due spot della Sisley

Proprio sabato abbiamo visto un mega-poster pubblicitario della Sisley con la ragazza ed il cetriolo, sgradevolmente ammiccante nelle intenzioni, volgare nel risultato. Forse sarebbe il caso di fare pubblicità che puntano sul prodotto invece che voler solo attirare l’attenzione. Quella di cui parlo io, però, non è fra le pubblicità denunciate nell’articolo.

Non sono certo un bacchettone, però con questa continua mercificazione della donna, trasformata in oggetto, meglio se a carattere sessuale, unita a continue allusioni (per l’appunto sessuali) o trasgressive, hanno veramente rotto le scatole.

°°°

Le associazioni dei consumatori riunite nella sigla Casper (Adoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori) hanno segnalato oggi al Giurì di autodisciplina pubblicitaria e al ministro per le Pari opportunità, Mara Carfagna, la nuova campagna pubblicitaria di Sisley che appare nei cartelloni stradali di molte città d’Italia.

Le immagini della campagna contestate sono in particolare due: nella prima si vede una ragazza seduta su un banco del mercato, tra pomodori, carote e altri ortaggi, che ammicca alla macchina fotografica stringendo in mano un cetriolo tenuto in posizione eretta.

Nella seconda pubblicità, invece, due ragazze piegate su un tavolo emulano l’azione si sniffare, con una cannuccia di carta infilata nel naso, così come fanno coloro che consumano cocaina.”Non vogliamo essere bacchettoni – spiegano al Casper –  ma riteniamo entrambe le immagini obiettivamente eccessive. In particolare la prima ha chiari richiami sessuali, e rischia di sminuire e strumentalizzare l’immagine della donna, legandola a vecchi stereotipi maschili oramai superati.
La seconda non ha bisogno di commenti; per quanto è palesemente diseducativa, potrebbe addirittura configurare una istigazione al consumo di droghe. Siamo consapevoli che lo scopo dell’azienda era proprio quello di suscitare scandalo – prosegue Casper – ma non possiamo esimerci dal chiedere un intervento del Giurì e del ministro Carfagna affinché ordinino il ritiro della campagna pubblicitaria in questione” .

Fonte: www.ilsalvagente.it

11 commenti su “La ragazza col cetriolo, i consumatori denunciano due spot della Sisley

  1. Marco
    31 luglio 2015
    Avatar di Marco

    Veramente di loro mi ricordo benissimo il “Be stupid!” che offese i cervelli unisex già anni e anni fa.

  2. UdiReggio
    25 luglio 2012
    Avatar di UdiReggio
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  8. Youtuber
    20 marzo 2011
    Avatar di Youtuber

    Interessante vedere come si parli sempre di “continua mercificazione della donna, donna oggetto e blablabla”, quando la Sisley e non solo loro hanno all’attivo tutta una serie di pubblicità con l’uomo oggetto, cagnolino, sculacciato, sbeffeggiato e quant’altro ma non se ne può fregar di meno nessuno.

  9. Nik
    14 gennaio 2011
    Avatar di Nik

    Ultimamente ho letto molti post e articoli di protesta nei confronti della prima immagine riportata della campagna Sisley, ma finché non mi sono imbattuto in questo blog non sapevo nulla della seconda immagine, che personalmente ritengo estremamente più grave e infinitamente più deprecabile della prima.

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  11. Francesco
    20 settembre 2010
    Avatar di Francesco

    Non avevo visto, prima d’ora, queste due immagini della campagna Sisley, né ne ero a conoscenza.
    Davvero orribili: inutilmente volgari e gratuitamente inopportune nella mercificazione del corpo e nell’ostentazione di comportamenti e stili di vita insensati.
    Tutto questo senza neppure che il prodotto sia ben visibile e giudicabile da chi osserva: provocazioni gratuite, allora, solo per far circolare un nome, un marchio.
    Questa è pubblicità controproducente, oltre che volgare.
    Non capisco come si possa puntare ancora all’idea del “se ne parli anche male, purché se ne parli” quando il proprio nome finisce per sporcarsi con simili messaggi.

I commenti sono chiusi.

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Questa voce è stata pubblicata il 20 settembre 2010 da in Consumatori & Utenti, Leggo & Pubblico, Persone & Società con tag , , , , .