Margot ha quarant’anni e la sua vita è stata tutta un errore. Cresciuta senza genitori, oggi è una donna incapace di ricambiare un grande amore, una madre incapace di salvare il proprio figlio da un destino di infelicità.
Il giorno in cui muore in circostanze misteriose, Margot è sola. Ma la sua vita non si conclude. Ciò che sembrava la fine è in realtà una trasformazione: Margot diventa un angelo custode e dovrà proteggere una vita mortale.
Scopre però che per volere divino, o forse del fato, l’essere umano che le è stato affidato altri non è che se stessa. Costretta a tornare sulla terra per rivivere la propria vita, dovrà così assistere nuovamente alla vertiginosa altalena dei suoi giorni, fatti di molti dolori e rari momenti di felicità.
Da angelo custode di se stessa, Margot dovrà capire quanto e come potrà intervenire per cambiare il corso degli avvenimenti e sostenere quella fragile bambina, poi ragazza e infine donna nelle mille scelte, a volte felici, più spesso tragiche, della sua esistenza.
Fra i tanti dubbi e rimpianti ha solo una certezza: è disposta a tutto pur di cambiare almeno un evento, uno solo…
Ci sono quelli che tornano sotto forma di angeli custodi, con il compito di proteggere i propri famigliari, i propri figli, le persone che avevano più care. Io invece sono destinata a proteggere me stessa. Sono il mio angelo custode. Ed è così che mi trovo a incespicare nei miei stessi ricordi, nel turbinio di una storia che non so se sarò in grado di cambiare.
Fonte: www.illibraio.it