Il prezzo del petrolio scende ed ovviamente il prezzo della benzina resta dov’è. I telegiornali fingono di non vedere ed è buffo come ci siano state vibrate proteste e servizi con le solite interviste agli automobilisti, quando il prezzo era più basso rispetto a quello che si vede ora. Pochi ne parlano, pochi protestano (forse perchè non serve a nulla?) e pochi ne scrivono.
Scrivo io 😉 anche se poi a ben vedere mi ritrovo nel vortice del già detto a causa dei molti (troppi), che continuano a diffondere il solito appello bufala attribuito a Beppe Grillo.
Non sarebbe il caso di prendere atto, una volta per tutte che diffondere appelli falsi oppure con informazioni errate non serve a nulla?
Se non ad intasare la rete di messaggi inutili che vanno avanti ed indietro oltre che a creare disinformazione….
Come spiega Paolo Attivissimo, le catene viaggiano con centinaia di indirizzi di e-mail al seguito. Gli spammer (i pubblicitari-spazzatura di Internet) usano queste catene per raccogliere indirizzi a cui mandare la loro assillante pubblicità più o meno pornografica, virus e compagnia bella. Se partecipate a una catena di sant’Antonio, anche il vostro indirizzo finirà nelle liste degli spammer.
(Infatti questa mattina mi è arrivata una mail con una trentina di indirizzi in Cc, cosa questa che mi ha permesso di inviare a tutti un post in merito, rigorosamente in Ccn)
Molti worm si propagano per e-mail, e utilizzano gli indirizzi presenti nei messaggi per diffondersi.
Inviare un messaggio con gli indirizzi dei destinatari in chiaro significa quindi esporre tutti i destinatari ad un ulteriore rischio di contagio se uno di loro viene contagiato. Se proprio si vuole inoltrare un appello, almeno usiamo un pò di prudenza e utilizziamo il Bcc: (o Ccn:), oppure una mailing list.
P.S. Ma perchè poi, aumenta il prezzo della benzina?
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