
Miriam e Evan hanno bisogno l’uno dell’altra. Di certo lui non è come gli altri: talvolta è insolente e arrogante, al punto da trattarla male senza motivo; altre volte l’intensità del suo amore è più di qualunque cosa Miriam desideri al mondo.
E di certo è un tipo strano: vive rinchiuso nel suo appartamento senza il minimo desiderio di uscirne, mentre Miriam ha una vita sua, un suo lavoro e non rinuncia mai alla propria dolce-amara ironia. Eppure, anche lei in qualche modo è aliena al mondo reale: vive con leggerezza, quasi che niente riesca davvero a toccarla.
Evan si protegge dalla realtà perché non ha filtri, Miriam si protegge perché ne ha troppi…
Una storia d’amore tra un giovane uomo e una giovane donna a cui l’amore non basta mai; due caratteri incompatibili, uniti da un lato oscuro che cambierà le loro vite per sempre.
“Restare in una stanza insieme a lui era come assistere a un numero di magia talmente ben riuscito da non far nemmeno provare allo spettatore l’impulso di cercare il trucco. Parole giuste, movimenti esatti. Il suo silenzio somigliava più che altro a una pausa dello spartito: una pausa eseguita alla perfezione. Era un ragazzo solo e pieno di problemi, ma nel suo piccolo riusciva a fare qualche miracolo. Questi tre, ad esempio: farla ridere, farla sentire al sicuro, farsi amare.”
Fonte: Il Libraio