Scajola: Finita l’epoca dei raccomandati

Quel che leggo oggi su Lettera 43, mi fa sorridere (amaro); a prescindere che il concetto è espresso da uno che aveva una casa a sua insaputa, il che la dice lunga, tuttavia nel momento in cui affermi Basta raccomandati, ammetti implicitamente che sino ad ora ci sono stati.

Vien da chiedersi anche se è un bisogno di rinnovamento che nasce dal profondo oppure solo per contrastare la perdita di consensi:  I sondaggi ci danno al 28% e ora come ora siamo perdenti.

Mah, chissà… 😉

Ecco l’articolo di Lettera 43:

«Sondaggi ci danno al 28% e ora come ora siamo perdenti». A fare il bilancio è il deputato del Pdl, Claudio Scajola, che, alla festa di Mirabello, ha sollecitato un vero rilancio del partito in tempi rapidi: basta con le imposizioni dall’alto, è finita «la stagione dei raccomandati», e serve un partito vero, strutturato che abbia una classe dirigente scelta dal popolo, ha detto Scajola chiedendo anche che si facciano i congressi con gli iscritti.

Il dibattito sul futuro del partito è continuato anche il 10 luglio per tutta la mattinata alla convention del partito conclusasi dopo quattro giorni di incontri. Fortemente critico nei confronti degli alleati del Carroccio il sindaco di Roma, Gianni Alemanno: «non possiamo continuare a farci ricattare dalla Lega. Noi valiamo tre volte tanto».