leggo su Il Salvagente
L’ultimo rapporto di Greenpeace: “Panni sporchi” dice tutto. L’ultimo capitolo di una lunga serie di analisi effettuate sui prodotti di largo consumo, rivela che anche gli abiti sportivi contengono sostanze tossiche, “pericolose per la salute e per l’ambiente”. Abiti, per di più, firmati da brand internazionali.
Nel mirino dell’organizzazione, che ha portato in laboratorio 78 articolo tra capi di abbigliamento e scarpe acquistati in 18 paesi tra cui l’Italia, marchi come Nike, Puma, Calvin Klein, H&M, Lacoste, Converse, Adidas.
Di questi 52 sono risultati positivi al test sui nonilfenoli etossilati (NPE), appartenenti a tutte le marche. L’unica casa uscita “pulita” dal test è la Gap, i cui capi non hanno presentato alle analisi di laboratorio tracce della sostanza.
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