in sintesi un articolo che leggo su Il Salvagente
La varietà di cibo pronto surgelato è quanto mai ampia nei banchi frigo dei supermercati, dai sandwich ai secondi di carne rossa e bianca, fino ai sughi di pasta. In questo panorama non mancano ovviamente i primi piatti, portate che fanno la parte del leone sulle tavole degli italiani.
Il settimanale il Salvagente, nel numero in edicola da oggi e acquistabile in Pdf a un euro nel nostro shop on line, ha messo a confronto 12 primi di pasta pronti a base di pesce prendendo come riferimento 5 ricette tipicamente mediterranee: linguine allo scoglio, spaghetti alla marinara, spaghetti alle vongole, tagliolini gamberi e zucchine, e risotto di mare.
Per ciascuna ricetta sono stati presi in considerazione qualità e quantità di pesce nonché ingredienti utilizzati, valutando nel giudizio finale anche la quantità di grassi, di sodio e l’apporto calorico per ciascuna porzione.
Il risultato del confronto è molto chiaro: nessun primo pronto di pesce si aggiudica il giudizio ottimo.
I due risotti che hanno ottenuto la valutazione più alta tuttavia hanno un’ampia varietà di pescato (calamari, cozze, polpi, seppie e gamberi) e in quantità ragionevoli.
Minima anche la presenza di sostanze atipiche come olio di semi di girasole e aromi. A penalizzare molte buste è soprattutto l’utilizzo di olio vegetale, insieme o al posto dell’extravergine di oliva, la presenza di un conservante come il metabisolfito di sodio, di aromi artificiali e perfino di pesce disidratato in polvere per il brodo.
C’è poi un aspetto su cui il Salvagente mette in guardia i consumatori: quello delle quantità delle confezioni. Non sempre infatti le porzioni consigliate dal produttore bastano a soddisfare le esigenze di due o tre persone, così come indicato spesso e volentieri sulle confezioni dei prodotti.
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