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La “nutella gourmet” è migliore di quella del supermercato?

la sintesi di un articolo di Günther Karl Fuchs di Papille Vagabonde, tratto da Il Fatto Alimentare

Chiede Alessia M: «Le creme alla nocciola e cacao che vendono nei negozi tipo Eat’s o Eataly sono la versione di lusso della Nutella. Ma sono più o meno buone di quelle del super?»

Le “nutelle” in vendita in questi templi della gastronomia sono più o meno buone delle creme  esposte sui banchi dei supermercati?

La domanda è lecita, la risposta non è facile visto che nei negozi esclusivi il rapporto qualità/prezzo lievita anche di 5 volte. Diciamo che si tratta di listini per palati raffinati, più adatti a un acquisto straordinario o a un capriccio che alla spesa di tutti i giorni.

Anche se nel linguaggio comune si definiscono tutte “nutelle”, io invito a leggere bene l’etichetta prima di acquistare: ci sono creme gianduia; creme al cioccolato, nocciole e mandorle; creme al cacao; creme alla nocciola. Sono tutte creme da spalmare, ma quelle alle nocciole e quelle al cacao sono molto differenti tra di loro.

Quali sono gli ingredienti dei vasetti top? Gli ingredienti base sono: burro di cacao, nocciole, cacao, grassi vegetali, zucchero, vaniglia; anche se poi le varianti sono numerose per cui troviamo anche: aromi, grassi vegetali, latte in polvere e burro concentrato.

La Nutella, che è poi il prodotto di riferimento, contiene come ingredienti principali zucchero e olio di palma in quantità variabile dal 60 al 70%. L’interesse nutrizionale è dato dalla nocciola, ricca di acidi grassi monoinsaturi, vitamina E, magnesio, ferro, manganese, zinco, che però rappresenta solo il 13%.

I prodotti. Tra le creme presenti nei negozi gourmand ho scelto:

Amedei, Crema toscana alla nocciola: La nota azienda con sede in Toscana produce questa crema alla nocciola e cacao, caratterizzata dall’indicazione del tipo di nocciole (Tonda gentile del Piemonte), oltre a zucchero di canna, latte scremato, pasta di cacao, cacao, vaniglia. Non contiene grassi vegetali.

Pariani, Crema spalmabile all’olio di nocciola: è una dei prodotti più ricchi di nocciole (50%), oltre a contenere cacao selezionati e, unica a utilizzarlo, olio di nocciole. Usa zucchero di canna, cacao magro, latte magro in polvere. Costo: 11,00 euro per 200 g.

Caffarel, Crema da spalmare al gianduia: caratterizzata dalla presenza del 47% di nocciole. Si differenzia un pò dagli  altri marchi perchè contiene  mandorla e burro concentrato.

Riccosa: crema da spalmare al cioccolato al latte, ricca di nocciola tonda gentile delle Langhe (47%). 

Guido Gobino, Crema spalmabile al gianduia: il primo ingrediente è lo zucchero seguito dal 35% di nocciole Igp Piemonte, cacao magro in polvere, latte magro in polvere, burro vaccino concentrato, estratto naturale di vaniglia Bourbon. Emulsionante: lecitina di soia (senza OGM). La confezione ci ha sorpreso, ma non in senso positivo. 

Slittosa: contiene il 30% di nocciole ma il primo ingrediente è lo zucchero.

Babbi, Le creme alla nocciola: ha una percentuale del 16% di nocciola, le confezioni sono piccole (4,5 euro per 150 g).

Ci sono poi le creme  alla nocciola e cacao vendute nei  supermercati: Novi, Rigoni Nocciolata, Valsoia, Coop Solidal, Nutella Ferrero, Esselunga che si caratterizzano per un prezzo decisamente inferiore.

lettura integrale dell’articolo QUI

3 commenti su “La “nutella gourmet” è migliore di quella del supermercato?

  1. Madamin
    4 agosto 2014
    Avatar di Madamin

    Da qui ti accorgi quanto valore aggiunto da’ il marketing al prodotto (e nonostante tanta pubblicità ancora il prezzo è competitivo).

    Comunque, mi ricordo che da piccola mio papà ci andava a prendere da un ingrosso di dolciumi a Stradella (che tra l’altro a me piaceva da morire proprio perchè quando entravi c’era un profumo di caramelle e scatole di brioche e merendine….una favola!) la fantastica crema NOVI e io e mia sorella diventavamo matte.

    Peccato però (o forse una fortuna) che mio papà lo faceva una volta ogni tanto, per non darci il vizio, così, ogni volta che capitava, era una festa (e prendeva anche la steccona di nocciolato NOVi e le tortine del paradiso Griffini, famosissime).

    Questo è uno dei più bei ricordi che ho, quello dell’ingrosso di dolci del Sig. Barbarini (noi entravamo a comprare perchè mio papà gli teneva il giardino, se no agli altri non era permesso, solo ai negozi).

    Scusa la digressione ma mi vengono in mente questi episodi sporadici e mi sento felice – e anche triste – insieme…..

    Comunque: NUTELLA? NO GRAZIE!

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Questa voce è stata pubblicata il 26 gennaio 2012 da in Alimentazione, Cucina & Ristoranti, Consumatori & Utenti, Leggo & Pubblico con tag , , , .