Quando penso che mettono i coloranti anche nelle medicine, come se prendere una pastiglia bianca piuttosto che rosa facesse differenza…
un articolo di Gianna Ferretti che leggo su Trashfood
Granulare o in zollette?
Cristallino, raffinato, grezzo, integrale, panela e mascavo. Demerara, golden caster e raw cane, sono diversi i termini per descrivere lo zucchero di canna che in molti preferiscono allo zucchero di barbabietola attribuendogli proprietà nutrizionali particolari.
Ma alzi la mano chi sapeva che certi produttori usano il colorante caramello per accentuare il colore bruno-dorato dello zucchero di canna grezzo o integrale?
Vendo ingredienti alimentari – tra cui il caramello – alle industrie. E’ piuttosto diffuso, anche per dare l’effetto “dorato” ad alcuni cereali da colazione. Non compare necessariamente in etichetta, talvolta – a seconda del tipo di caramello – può essere semplicemente definito “zucchero” e come tale non essere specificatamente citato (viene semplicemente sommato al resto dello zucchero citato nella ricetta).
Ma non è di questo che volevo parlare.
Il colore delle pillole ha una funzione molto importante, ovvio che non fa differenza prenderla bianca o rossa… ma pensa agli anziani che ne devono prendere due o tre al giorno, magari in momenti diversi, e a volte spezzate in due per questioni di dosaggio. Ai miei nonni il medico scriveva sempre “prenda mezza di quelle quadrate, una di quelle rosse e due piccole blu”.