Sotto lo scontone, il bidone. Il caro-carburanti causato dall’aumento del carico fiscale e dei prezzi internazionali ha acceso la concorrenza dall’estate scorsa.
Ma, quando buona parte del prezzo è fatta dalle tasse come accade in Italia, gli sconti si possono fare soprattutto tagliando in modo selvaggio i costi.
Questo non significa solo mandare a casa il maggior numero possibile di addetti (cosa che in lingua aziendalese si traduce con “aumento del self service), ma anche frodare i clienti.
Lo dimostra l’aumento dei casi in cui viene truccato il contatore dei litri erogati, di cui parla Quattroruote di febbraio.
E ora arriva la denuncia di Confartigianato sull’aumento delle riparazioni su impianti di alimentazione danneggiati dalla qualità non adeguata del carburante.
Certo, i motori sono sempre più sofisticati e questo porta sempre maggiori esigenze di qualità (tipico esempio di standard antinquinamento fissati dalla Ue senza fare i conti con la realtà vera).
Ma in alcuni casi la qualità manca del tutto perchè i carburanti vengono “allungati” con altri liquidi. Ormai gasolio e benzina valgono come metalli preziosi e quindi si prestano a tutti i trucchi possibili.