Lampadine, così funzionano le nuove etichette

Nuova vita per le lampadine. È stata infatti deliberata un norma dal regolamento europeo che prevede l’introduzione di una nuova etichettatura, già in vigore da settembre.

D’ora in avanti, le lampadine disporranno di una etichetta che avrà il compito di sensibilizzare ancora di più le persone riguardo al rispetto per l’ambiente, ai continui sprechi e ai consumi. Anche se, in un primo momento, vi saranno ancora diverse lampadine con la vecchia etichettatura o con entrambe.

Le nuove etichette saranno inserite non solo per le lampadine comuni, ma perfino per le lampade alogene e i led. Potranno inoltre presentare uno o più colori, contenente il marchio del produttore, la classificazione energetica, ed il consumo di energia.

Riguardo a quest’ultimo aspetto, è stato deciso di introdurre anche nuova una scala di efficienza energetica (dove A+++  rappresenta un’alta efficienza, mentre E una bassa efficienza), che calcola un equilibrato consumo di energia in kw/1.000 h.

Per evitare ulteriori sprechi e salvaguardare l’ambiente, l’Associazione Nazionale Produttori Illuminazione e Confindustria Anie si sono premunite di introdurre un sito, lampadinagiusta.it, che avrà il compito di aiutare i consumatori nella scelta delle lampadine.

In questo modo si punta ad attenuare il più possibile il consumo di energia ed emissioni di gas serra per salvaguardare l’ambiente.

Fonte: E-R Consumatori