Erri De Luca si fa in tre e il 25 settembre ritorna con una raccolta di racconti a tema marino, tra il fantastico e lo storico.
C’è Storia di Irene dove un’anfibia, cresciuta dai delfini, è promessa sposa a uno di loro. È costretta di giorno sulla terra e di notte ritorna al mare, fanciulla-pesce che si scopre incinta a 14 anni e racconta la sua storia a uno straniero di passaggio.
In Il cielo in una stalla cinque scampati alle rappresaglie tedesche si ritrovano in una stalla. Per salvarsi, devono attraversare di notte il mare che separa Sorrento da Capri. Nella stessa barca, un ebreo in preghiera e il padre del narratore, ateo convinto. E un’intesa inaspettata che nasce.
Ultimo, Una cosa molto stupida. Il vecchio protagonista è ormai mal tollerato dalla sua stessa famiglia.
Lascia la casa e va a cercare il mare. Anche se è inverno e fa freddo, lì ritorna felice.
Assapora una mandorla, e ricorda di quando c’era la guerra, e lui è stato salvato dalle acque e dalla morte.