Ieri ho pubblicato un avviso circa l’ennesima truffa agli anziani ed ecco che oggi ne salta fuori un’altra, che si collega alla raccolta dell’umido (a Milano) e che era già stata segnalata un mese fa dall’Amsa.
Nuova modalità di raccolta differenziata, e nuova truffa ideata dai soliti approfittatori ai danni degli anziani indifesi. Oggi ci sono stati due casi nel giro un’ora a Milano.
Tra le 11.30 e le 12. 30, marito e moglie, rispettivamente di 93 e 90 anni, rientrando a casa in via Soperga (zona viale Brianza, dove la raccolta dell’umido è partita a dicembre), sono stati fermati da una donna italiana che ha detto loro di essere un’incaricata dell’Amsa e di dover verificare che avessero fatto correttamente la raccolta differenziata.
Sul pianerottolo, i due hanno trovato un complice della donna, travestito da poliziotto , con un falso distintivo: anche lui è entrato nell’abitazione con la scusa di altri. I due, una volta in casa, hanno messo le mani su tutti i contanti che hanno trovato.