un articolo che leggo su E-R Consumatori che integro con il post Climatizzatore in auto (consigli per l’uso)
E’ corretto ricorrere all’aria condizionata, per alleviare le temperatura africane in casa, quando si hanno bambini piccoli?
Una serie di indicazioni utili vengono dal portale specializzato GreenStyle.
Salvo diverse indicazioni del pediatra, si sottolinea, non ci sono particolari controindicazioni nell’uso dell’aria condizionata in presenza di bambini. È importante però seguire qualche piccolo accorgimento per migliorare il comfort ed evitare problemi.
Per prima cosa, occorre pulire i filtri regolarmente (prima del primo utilizzo e ogni due settimane circa) per contenere i consumi e migliorare la salubrità dell’aria.
L’accumulo di acari, polvere, batteri, pollini e altre impurità rappresenta infatti una minaccia, soprattutto per la salute dei più piccoli.
Fondamentale – sottlinea quindi GreenStyle – è non regolare mai la temperatura a meno di 3-4 gradi rispetto a quella esterna.
Per i bimbi, ma non solo, occorre infatti evitare lo shock termico nel passare da un ambiente condizionato ad uno più caldo, così come prevenire colpi di freddo e sudate eccessive. In qualche caso, basta usare la funzione “deumidificatore” per trovare sollievo dall’afa.
Attenzione poi a direzionare le “alette” del condizionatore in modo che il flusso d’aria fresca non arrivi direttamente sul bambino, specie se addormentato (durante il sonno, la temperatura corporea si abbassa spontaneamente).
È buona norma, infine, reidratare spesso i più piccoli, perché la combinazione caldo estivo-aria condizionata può contribuire a una leggera disidratazione.