Premetto che Corona non mi è simpatico, tuttavia trovo a dir poco disarmante leggere che:
Fabrizio Corona non ha diritto allo «sconto di pena» che gli aveva concesso, lo scorso 10 febbraio, il gip del tribunale di Milano che aveva applicato la «continuazione» dei reati per i quali l’ex fotografo è stato condannato, abbassando il cumulo della pena totale da 13 anni e due mesi a 9 anni. Lo ha deciso la Cassazione.
La decisione è difficile da capire, se faccio riferimento a quanto letto nei giorni scorsi:
Alessio Burtone ha chiuso con quattro anni d’anticipo i suoi conti con la giustizia. Il giovane romano, che nell’ottobre 2010 uccise l’infermiera romena Maricica con un pugno dopo una lite scoppiata per futili motivi in una tabaccheria, è stato scarcerato due giorni fa e affidato ai servizi sociali, dopo quattro anni passati fra i domiciliari e il carcere di Regina Coeli.
Il procuratore generale si era opposto al rilascio dell’arrestato. “Una giovane donna è morta per un suo scatto d’ira, resti in carcere”, era stata la sua indicazione, ignorata dai giudici di sorveglianza.
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A Corona 13 anni di carcere e poi ti raccontano che…
Estensione delle attenuanti e pena ridotta all’assassino del vigile milanese. Complimenti!
8 anni di galera vi sembrano pochi per aver ammazzato 7 ciclisti, vero?
appunto… questa vicenda dimostra non solo che la giustizia non è uguale per tutti quando si deve essere condannati, ma anche al contrario.,..
Corona deve aver pestato i piedi sbagliati con i suoi ricattini…
Ha ricattato i vips per questo….
Quando leggi queste cose mi viene voglia di andarmene da questo schifo di paese……..