Aggiornato dopo la pubblicazione
Essere incivili e vantarsene… siamo messi bene. Ma da un incivile che ti aspetti?
Inizialmente, leggendo l’articolo del Corriere, non ero certo che chi aveva fatto il video fosse una persona civile, che stava testimoniando l’inciviltà, ma dopo aver approfondito ho letto l’intero commento a supporto del video, inclusa la nota finale che fa chiarezza:
VOGLIO SOTTOLINEARE CHE IO NON CONOSCO QUESTI INDIVIDUI, sono semplicemente così stupidi che si facevano riprendere con tranquillità.
Se poi anche il Corriere avesse pubblicato l’intero commento sarebbe stato meglio; se leggi solo questa dichiarazione:
Tornando dall’università ho incontrato queste fantastiche persone e non ho potuto fare a meno di riprendere le loro eccezionali gesta. Il capotreno non ha fatto in tempo a fermarli perchè i nostri amici tirando la leva d’emergenza hanno aperto le porte e son scappati.
…va da sè che ti poni delle domande sul livello di intelligenza di certi universitari. Cosa che invece sarebbe fuori luogo.
Di buono c’è che nel filmato si vedono le facce; sarà possibile affiggere dei cartelli nelle stazioni Trenord, magari con una taglia (fosse anche un abbonamento gratis al treno) oppure si rischia di violare la privacy dei vandali?
Ricordiamoci infatti che: Se la legge tutela i furbetti e gli incivili, dove vogliamo andare?
Leggo sul Corriere:
Spaccano i sedili per divertirsi e si fanno anche filmare da un passeggero. È l’incredibile scena postata ieri su YouTube da uno studente, che ha ripreso due ragazzi mentre distruggevano il vagone di un convoglio di Trenord, tra Varese e Laveno. La scena è stata inserita sul canale Cosmic Terror prod e ripresa dal quotidiano locale Varesenews.it.
Leggo poi che:
Sulla pagina Facebook di «Cosmic Terror Prod» sono apparse mercoledì mattina alcune minacce da parte di qualcuno che sostiene di essere «il ragazzo di ieri» e pretende la cancellazione del video.
Resta il fatto che Trenord ricordi poi che:
sono pari a 8 milioni di euro l’anno i danni subiti ad opera dei vandali con una media di 2 atti vandalici al giorno e con punte di 5/6 nei weekend, che fermano almeno un treno al giorno. Ogni anno si verificano 8.250 ore di fermo treno per poter togliere graffiti, cambiare sedili o sostituire tende.
Aggiornamento del 31 gennaio 2015: Ogni tanto una bella notizia ovvero leggo che i due imbecilli (nonchè vandali) sono stati identificati ed interrogati dai Carabinieri; degno di nota che una volta tanto si facciano Nomi & Cognomi: Domenico Allegretti 22 anni di Cittiglio e Marco Pisano 18 anni di Cuveglio.
La scusa è banale: «Avevamo bevuto bevande alcoliche».
Leggo poi che: La pm Annalisa Palomba della Procura di Varese vuole chiedere il rito immediato, portando i due davanti al giudice per danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. La Procura infatti contesta ai due indagati anche di aver tirato, senza motivo, il freno di emergenza alla stazione di Barasso e di essere fuggiti causando un ritardo di 20 minuti al convoglio.
Speriamo che si trovino davanti un Giudice che esageri anche lui, calcando la mano come è successo a Corona. 😉