in sintesi un articolo che leggo su Altroconsumo con ovvia dedica alla mamma di Mariablu 😉
Ogni bimbo, nei suoi primi tre anni di vita, cambia circa 6.000 pannolini, che si trasformano in una tonnellata di rifiuti non differenziabili, il 10% di tutti i rifiuti urbani (si presume necessitino di 500 anni per decomporsi).
Se in termini di praticità, dunque, gli usa e getta sono imbattibili, lo stesso non può dirsi per quanto riguarda l’impatto ambientale ed economico. Se vuoi risparmiare consulta la nostra banca dati e scopri qual è il pannolino più economico.
In generale, invece, è sicuramente vero che usare i pannolini lavabili porta ad una netta riduzione dei rifiuti (da quasi una tonnellata a pochi chilogrammi), ma anche qui non è detto che l’impatto globale sull’ambiente sia minore, a causa del consumo di acqua ed energia necessari per il lavaggio e l’asciugatura dei pannolini.
Molto dipende dal tuo comportamento: ecco tutti i consigli per rendere i pannolini lavabili davvero sostenibili.
I pannolini lavabili, infatti, sono composti sostanzialmente da tre parti: struttura esterna in stoffa (mutandina), parte assorbente in cotone removibile, eventuale velina usa e getta….
continua la lettura QUI > Pannolini lavabili: come usarli perche inquinino meno – Altroconsumo.