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Bel colpo: spot contro il fumo ed i selfie in auto, ma l’attore è senza cintura

Il fatto raccontato da SicurAuto non mi stupisce, dato che è risaputo come la pubblicità si dimentichi spesso l’obbligo di cinture di sicurezza e, quando se ne ricorda, tralascia in ogni caso i passeggeri posteriori…

(Leggi: La Classe A della Mercedes non ha le cinture posteriori?)

In questo caso l’attore in questione non ha la patente, ma dato che nello spot è seduto dietro, va da sè che non è in ogni caso giustificabile, a meno che sia abituato (appunto 😦 ) a non allacciarsi le cinture.

Ben più colpevole chi ha diretto e/o supervisionato lo spot…

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Il Ministero della Salute ha dato il via in questi giorni a una campagna di comunicazione per sensibilizzare gli italiani sulle conseguenze del fumo dallo slogan efficace, “Ma che sei scemo?” ma evidentemente la regia non ha coinvolto il Ministero dei Trasporti, visto che il comportamento in auto è palesemente in contrasto con il Codice della Strada.

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Dalle dichiarazioni in conferenza stampa del protagonista degli spot, colto in fallo proprio mentre bacchetta i personaggi nelle abitudini più pericolose alla guida, si capisce perché neppure lui si sia accorto di una pericolosa gaffe per un messaggio che vuole dare il buon esempio.

Oltretutto, proprio il Ministero della Salute, che si occupa di studiare i costi derivanti dagli incidenti stradali e dal mancato uso delle cinture di sicurezza, scivola su un argomento altrettanto prioritario per la sicurezza di guida: la cintura, appunto.

lettura integrale qui: Ritirate lo spot diseducativo del Ministero della Salute!

Un commento su “Bel colpo: spot contro il fumo ed i selfie in auto, ma l’attore è senza cintura

  1. £@
    1 ottobre 2015
    Avatar di £@

    si va’ beh… e’ come cercare di spaccare il capello in quattro.

    Ok, non ha la cintura… vero. ma e’ altrettanto vero che interpreta un personaggio che non c’e’.

    infatti nelle prime scene non c’e’ nessuno seduto dietro. L’attore compare solo dopo che la donna prende una sigaretta e pertanto lo considero un entita’ aleatoria, e non un passeggero in carne ed ossa.

    Mettereste la cintura al fantasma della tua coscienza che di notte con la nebbia, e’ il tuo unico passeggero seduto in auto con te che ti aiuta tenendoti allerta??
    Io no.

I commenti sono chiusi.