La Rand Boat, azienda danese specializzata nel settore delle imbarcazioni da diporto, ha realizzato Picnic, una barca elettrica in materiale riciclato.
Le principali qualità di Picnic, secondo i produttori, sono «forma semplice, linee aggraziate, materiali sostenibili, bassa manutenzione e un motore elettrico facile da azionare».
Lo scafo è realizzato in bottiglie di plastica riciclate. È inaffondabile e autosvuotante, il che significa che l’acqua imbarcata viene fatta defluire, il tutto senza utilizzare un sistema di pompe.
All’interno, Picnic ha 10 posti a sedere intorno a un tavolo che incamera energia solare.
Tutto il legno utilizzato nella parte interna proviene da filiere sostenibili e rinnovabili. Il tavolo fotovoltaico ha un’efficienza del 23% e, a detta dei costruttori, elimina le necessità di ricarica della batteria anche nelle giornate nuvolose.
Grazie ad un lungo cavo, la barca elettrica può anche congiungersi alla presa di corrente di abitazioni situate nei pressi di uno specchio d’acqua.
L’autonomia dichiarata è 16 ore con una sola ricarica, un tempo che aumenta se il pannello solare sul tavolo può incamerare energia. Il motore elettrico, situato fuoribordo, può essere azionato con il pulsante di avvio.
La velocità massima di Picnic è di 13 km orari, ma esiste anche una versione “Sport”, che al posto del timone monta un volante ed ha una strumentazione elettronica più completa. Il costo della versione base è 9.995 euro.
Lettura integrale qui: Picnic, la barca elettrica solare da 10 mila euro
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