Wind dovrà dire addio al data base costruito senza consenso dei clienti. Lo ha detto il Garante della privacy secondo cui il gestore – nel periodo compreso fra agosto 2015 e agosto 2016 – ha inviato 5 milioni si sms promozionali ad altrettanti clienti che non avevano manifestato il consenso a riceverli. Wind sarà, per questo motivo, sanzionata dal Garante.
Fonte & dettagli: Garante Privacy: Wind non può inviare sms promozionali senza consenso | il Test – Salvagente