Il servizio appare come un apparentemente innocuo simbolo “P” su sfondo colorato nella app Google Maps (non nell’applicazione web per PC, almeno per ora) vicino alla destinazione di un itinerario.
La grafica è molto simile a quella dei segnali stradali che indicano i parcheggi e infatti l’icona è seguita da aggettivi come “difficile”, “medio” e così via, accompagnate da variazioni del fondino colorato che circonda la P.
Si tratta della funzione Parking Difficulty aggiunta da Big G molto di recente e che, come autoesplicato dal nome, intende fornire agli automobilisti un’idea dello “scenario” dei posti auto che troveranno una volta giunti a destinazione.
Fonte & dettagli: Google Maps, l’assistente al parcheggio è ora attivo anche in Italia | SicurAUTO.it